Porto di Civitavecchia: Monti, operativo il nuovo piano industriale
Il nuovo piano industriale per il sistema portuale laziale “è il più importante e innovativo d’Italia”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Autorità Portuale di Civitavecchia, Pasqualino Monti. Il piano punta sul rilancio dei traffici del centro Italia e sull’inserimento degli scali di Civitavecchia-Fiumicino-Gaeta nel core network della rete TEN-T. Monti, durante un incontro con la stampa, ha presentato le ultime cifre riguardanti il piano: 460 milioni di euro di investimenti (pubblici e privati) per il triennio 2013-2015, nuovi attracchi e pontili per mega yacht, la ristrutturazione del Porto storico, con un museo marino in grado di accogliere 700.000 visitatori all’anno e la ricostruzione dell’Arsenale del Bernini e della nuova Capitaneria di porto.
“Civitavecchia – ha spiegato – avrà un nuovo e più grande terminal crociere per 6 mega navi che potranno stazionare e movimentare 36.000 passeggeri contemporaneamente. Già nella primavera 2013 sarà pronto il terminal crociere nella banchina 18, lunga 330 metri. Nel porto commerciale, la banchina 25 sarà invece dedicata al Terminal Container, potenziato con 6 nuove gru per una potenzialità di movimentazione a 700.000 TEU”. Le opere marittime della nuova darsena traghetti saranno invece terminate all’inizio del 2015, e prevedono la realizzazione di piazzali di servizio e nuovi parcheggi multipiano, 9 nuovi attracchi per ferry e per navi da crociera.
Oltre al prolungamento di 400 metri dell’antemurale, sarà realizzata anche una nuova darsena servizi per le imbarcazioni delle forze dell’ordine e la flotta pescherecci. I primi due moli saranno pronti a giugno 2013. Tra i grandi progetti di ammodernamento, c’e’ quello di arrivare ad un’autosufficienza del 60% di energia proveniente da fonti ‘pulite’, come sistemi in grado di produrre energia elettrica sfruttando il moto ondoso. ”Il secondo lotto delle opere strategiche cambierà la fisionomia del porto storico e dell’antemurale, consentendo di separare il traffico diportistico da quello passeggeri e commerciale, e prevede la realizzazione di un ponte mobile di collegamento a terra” ha detto Monti.