Porto di Venezia: Napa, il Baltico incontra l’Alto Adriatico
Una delegazione dell’Organizzazione dei Porti Baltici (BPO) ha fatto visita oggi al porto di Venezia. Si tratta della prima tappa di un tour che porterà gli scali baltici – guidati dal Presidente Mr. Julian Skelnik – ad incontrare tutti i 5 porti del NAPA (North Adriatic Ports Association). L’iniziativa si inserisce in un programma di azioni finalizzate all’approfondimento di temi di comune interesse, avviato già nel 2010 durante la prima partecipazione alla fiera Transport Logistic Monaco. Un incontro per discutere assieme anche dello sviluppo del Corridoio Adriatico-Baltico di cui gli scali sono terminali marittimi e per rafforzare l’accordo di collaborazione siglato nel 2011 tra il Napa e l’Associazione dei porti del Meclemburgo Pomerania Anteriore.
Il corridoio che si estende tra l’Est della Germania, i porti sul mar Baltico e il porti del Napa – riconosciuto come prioritario anche dall’Unione Europea, è fondamentale per il collegamento dei mercati del Nord e del Sud Europa e per connettere questi, attraverso l’Adriatico, con il Far East.
I porti che fungono da terminali a mare di questo corridoio stanno dimostrando crescente efficienza e capacità di movimentazione delle merci, risulta pertanto fondamentale continuare nell’implementazione delle infrastrutture – ferroviarie e stradali – che consentano un efficace collegamento con gli hinterland serviti e lo sviluppo di collegamenti sostenibili con l’Europa centrale.
Il tour proseguirà tra l’11 e il 13 ottobre con la visita ai porti Trieste, Capodistria e Fiume.
Nella foto il presidente dell’autorità Portuale Paolo Costa e il Segretario generale BPO (associazione porti baltici), Bogdan Oldakowski