Porto di Venezia: nuova rotta con Argentina e Uruguay
Nuova rotta commerciale tra Venezia, Argentina e Uruguay all’insegna degli agrumi. A partire da inizio luglio, Venice Green Terminal, primo hub a temperatura controllata nel Porto di Venezia, avvia nuove opportunità di import argoalimentari con lo sguardo rivolto verso il Sud America.
Il 4 luglio approda sulle banchine veneziane, a bordo della nave cargo Bjorg un carico di limoni dall’Argentina del produttore San Miguel, uno dei più importanti player sudamericani dell’ortofrutta. Due settimane dopo, un altro carico di agrumi approderà dall’Uruguay, sulle banchine veneziane.
A fare da regista tra produttore argentino e l’importatore italiano (con base in Emilia Romagna), è Venice Green Terminal, la nuova struttura frigorifera abilitata a sdoganare, accogliere, conservare e distribuire prodotti freschi, deperibili o che richiedono particolari condizioni di mantenimento in “catena del freddo” (garantendo cioè che tutte le operazioni avvengano a un regime di temperatura controllato).
Venice Green Terminal opera come base logistica di stoccaggio e spedizione dei prodotti, dei limoni argentini in questo caso. “Siamo in grado di movimentare la merce, di distribuire a carico intero o a groupage da 2 a 15-20 pallet per volta – spiega Sergio Berto, presidente di VGT – Rispetto alle tradizionali rotte dal Sud-America, scegliere Venezia, per le aziende del Nordest sino all’Emilia-Romagna ,può essere vantaggioso per consegne via terra e ridistribuzione sul territorio Italiano, a seconda della prossimità delle destinazione, nell’arco di 500 chilometri dalla Laguna (fino all’Abruzzo e al Lazio)”.
“Per Venezia e per la comunità portuale è sicuramente positiva l’apertura di una nuova rotta commerciale – spiega Claudia Marcolin, segretario generale dell’Autorità Portuale di Venezia – VGT è l’esempio positivo di recupero di una vecchia area industriale all’interno della prima area portuale veneziana e di diversificazione delle attività che vi si svolgono; una nuova attività che potrà contribuire rafforzare la leadership dello scalo lagunare, sia in import che in export, per il settore agroalimentare”.
Nel calendario delle attività di Venice Green Terminal, non c’è solo l’apertura di questa prima rotta verso l’Argentina. VGT infatti si appresta a ripartire con nuove relazioni commerciali con Israele e Nord Africa: nel dettaglio sbarcheranno a Venezia agrumi, mango, avocado, melograni, fichi d’India, litchi (ciliegie cinesi), papaya e altri prodotti di origine esotica.