Sardegna: salpa la prima nave Saremar
La nave ‘Scintu’, appartenente alla flotta sarda Saremar, salperà domani alle 23 dal porto di Civitavecchia per raggiungere Golfo Aranci. Dal 22 giugno sarà affiancata dalla ‘Dimonios’, che assicurerà la tratta Vado Ligure – Porto Torres.
“Sardi che vivete dall’altra parte del mare, turisti, stiamo venendo noi a prendervi”. Con queste parole il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, aveva annunciato ad aprile scorso che, per contrastare il ‘caro-traghetti’, la Giunta regionale avrebbe assicurato i collegamenti da e per la Sardegna attraverso la Saremar, la compagnia di navigazione di proprietà della Regione.
Un’iniziativa “il cui valore simbolico va molto al di là della mera operazione economica: gli stessi nomi – si legge in una nota -, che evocano la storia della Brigata Sassari, sono un’ulteriore conferma che quella intrapresa dalla Giunta regionale è anche una battaglia dal significato fortemente identitario. L’idea è diventata una realtà come risposta al caro delle tariffe praticate dalle compagnie di navigazione, che ha dato luogo a un lungo braccio di ferro”.
Nel gennaio scorso, a fronte dei primi aumenti delle tariffe da parte delle compagnie di navigazione, la Regione ha inviato una prima segnalazione all’Antitrust. Dopo un inutile tentativo di mediazione, avvenuto a marzo, quando la Regione convocò un tavolo tecnico con le compagnie di navigazione, Cappellacci ha inviato un secondo ricorso all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che ora sta esaminando la rilevanza dei fatti segnalati.
Le navi della flotta sarda assicureranno i collegamenti per tutta la stagione, fino a settembre.
“E’ un atto di legittima difesa – ha più volte dichiarato il presidente della Regione Ugo Cappellacci – della libertà di circolazione, delle regole del libero mercato e degli interessi del sistema economico-sociale della nostra Isola”.