Saremar: Ue boccia gli aiuti di Stato e chiede la restituzione di 10 mln di euro
La Commissione europea ha bocciato una parte del sostegno concesso dalla Sardegna alla compagnia di navigazione Saremar nel 2011 e nel 2012. Il provvedimento è ritenuto incompatibile con le norme Ue sugli aiuti di Stato.
“Un conferimento di capitale a condizioni diverse da quelle di mercato e la compensazione per l’esercizio di alcuni servizi di navigazione hanno procurato a Saremar un indebito vantaggio economico rispetto ai suoi concorrenti”, scrive Bruxelles che chiede che Saremar restituisca circa 10,8 milioni di euro. Allo stesso tempo, la Commissione ha concluso che le due ‘lettere di patronage’ emesse dalla Regione non garantiscono alcun obbligo finanziario per la compagnia e quindi non costituiscono aiuto di Stato alla Saremar.
“Il provvedimento – ha spiegato Cappellacci che annuncia un ricorso – non ci è stato ancora comunicato formalmente, abbiamo saputo tutto solo da una nota. Non è una bocciatura della nostra politica dei trasporti – ha detto il presidente della Regione – perché, da quanto possiamo apprendere, si conferma che è legittimo un intervento della Regione in questo settore. La contestazione riguarda in fatto l’organizzazione di questo intervento, non lo stesso intervento”.