Stretto di Messina: grazie al sistema InfoSHIP ottimizzati i tempi di entrata delle navi
Caronte & Tourist e IB, società operativa nei sistemi di automazione e controllo remoto delle flotte guidata da Giampiero Soncini, hanno stretto un accordo per attivare InfoSHIP, un modulo “pensante” per decidere quando le navi possono entrare in bacino di carenaggio.
Grazie al nuovo sistema sarà possibile coordinare tutti i processi di manutenzione ordinaria, straordinaria e preventiva sugli apparati di bordo della nave, attraverso il controllo in remoto e l’analisi dei processi. Il lancio del modulo Drydock, inoltre, consentirà all’armatore di decidere e ottimizzare i tempi dell’entrata delle navi in bacino di carenaggio e di gestire una pianificazione operativa e finanziaria. Il tutto sulla base del concetto per cui “ship in dry-dock is a ship out of service”.
La collaborazione si è definita in questi giorni fra il gruppo armatoriale Caronte & Tourist Spa e la società IB. Formalmente si tratta di una conferma della collaborazione già in essere da 15 anni per manutenzione, inventario e acquisti, che in, in virtù della nuova intesa, si arricchisce delle funzioni di planning, aggiungendo un’interfaccia tra i due moduli che saranno parzialmente utilizzati sul cloud.
L’installazione di InfoSHIP su flotta sarà ibrida: alcune unità avranno il sistema installato a bordo, altre opereranno in cloud senza il sistema installato a bordo.
Attraverso questa intesa i due gruppi digitalizzano i processi di gestione di una flotta che ha esigenze del tutto particolari come quella di Caronte & Tourist fondata e sviluppatasi per garantire i servizi nello Stretto di Messina e nel Mediterraneo con l’attivazione della rotta Messina – Salerno di Autostrade d’Amare, diventata punto di riferimento nei collegamenti via mare per il centro e il sud Italia e caratterizzata dall’adozione di soluzioni gestionali innovative anche dell’interfaccia mare-terra.