Tirrenia: 13 maggio sciopero del personale
Il personale Tirrenia, naviganti ed amministrativi, aderirà a uno sciopero proclamato per il 13 maggio. Lo rende noto la Federmar (Federazione Marittimi).
“Da notizie di stampa si apprende che una nuova cordata capitanata dall’armatore Onorato sarebbe in corsa per acquistare il ramo d’azienda ‘cabotaggio’ della Tirrenia dopo il parere negativo espresso dalla Commissione antitrust europea sul precedente contratto di compravendita – spiega in un comunicato la Federmar -. Sembra che l’operazione di passaggio ai privati della società pubblica dovrebbe concludersi entro il 21 giugno, cioè tra poco più di un mese. Se questi sono i tempi, lascia sconcertati l’assoluto silenzio che circonda la sorte dei lavoratori della società che viene ceduta sia in merito al posto di lavoro che alle condizioni contrattuali, nonostante esistano precise norme di legge che obbligano venditore ed acquirente a discutere in itinere con le organizzazioni sindacali questi argomenti. In particolare, sarebbe urgente e necessario chiarire se l’accordo raggiunto il 28 novembre dello scorso anno tra CIN, Fedarlinea e sindacati – accordo che fissava i criteri con i quali i dipendenti Tirrenia sarebbero stati trasferiti alla nuova società – continua a rimanere valido anche per la nuova cordata”.
Secondo la Federmar, inoltre, è fondamentale conoscere “il piano industriale per l’attività che l’azienda sarà tenuta a svolgere in relazione agli impegni derivanti dalla sottoscrizione con lo Stato del contratto di servizio pubblico, in quanto la situazione che si è venuta a creare in questi ultimi mesi sta suscitando gravi e fondate preoccupazioni tra i lavoratori per il loro futuro”.
La Federmar-Cisal denuncia “la completa assenza ed il manifesto disinteresse del Governo e della parte datoriale (Tirrenia, Fedarlinea, CIN) nel volere affrontare questi problemi”.
MDD