Tirrenia: fine di un’epoca
I primi ad annunciarlo sono stati i sindacati. Poi la conferma della fine del processo di privatizzazione di Siremar e Tirrenia venuta dallo stesso azionista. Fintecna ha aggiudicato le due compagnie alla Mediterranea Holding Spa. Si chiude un’epoca per quella che è stata l’ultima compagnia di navigazione pubblica. La firma per il contratto di acquisizione è prevista per il 4 agosto, mentre il 15 settembre l’operazione sarà chiusa con il passaggio delle quote della finanziaria del ministero dell’Economia all’acquirente. Il tutto nei tempi Ue visto che dopo il 30 settembre scatterebbero le sanzioni. Mediterranea, che ha aumentato a 25 milioni di euro il suo capitale, verserà un milione subito e i restanti 24 in dieci anni. Erediterà infine 520 milioni di debito da Tirrenia e Siremar con la garanzia di una sovvenzione statale da 1,3 miliardi in 12 anni. Attualmente la cordata Mediterranea Holding risulta così composta: Regione Sicilia capofila con il 37%, ma la sua quota è destinata a scendere; Ttt Lines (30,5%), Salvatore Lauro (18,5%), la società di imprenditori campani Isolemar (8%) Busi Ferruzzi (5,5%) e Nicola Coccia che, non avendo sottoscritto l’aumento di capitale, vede scendere la sua partecipazione allo 0,5%.
Paolo Bosso