Tirrenia: Matteoli, l’Ue impone un bando unico
Un bando di gara unico per la privatizzazione di Tirrenia. E’ quanto impone l’Unione Europea, a detta del ministro dei Trasporti Altero Matteoli, che interviene nella vicenda legata alla cessione della compagnia di navigazione pubblica. “Affronteremo la questione dedicando l’intera giornata di mercoledì prossimo alla vicenda Tirrenia in una riunione al ministero con i sindacati e le Regioni interessate”, ha detto il ministro, “ma l’unica strada percorribile è quella di un bando di gara unico per la privatizzazione della compagnia e quindi senza il cosiddetto spezzatino. E’ già stato un successo la proroga di un anno, fino al 31 dicembre 2009, ottenuta dopo che sono andato a chiederla letteralmente in ginocchio a Bruxelles”.
Il ministro ha rassicurato sindacati ed enti locali sulla continuità territoriale – ovvero il mantenimento di tutte le corse – fino alla fine dell’anno. “La Regione Toscana ad esempio mi ha ribadito la propria disponibilità a investire risorse proprie in questo senso, ma poi la strada è quella del bando di gara unico per Tirrenia. Diversamente il nostro Paese sarebbe sottoposto a una procedura d’infrazione da parte dell’Unione europea”, ha concluso Matteoli, che il 13 maggio incontrerà gli esponenti delle sigle sindacali.