Traghetti e vaporetti: al Friuli Venezia Giulia 2 milioni per le flotte
Il Friuli Venezia Giulia beneficerà di 1,5 milioni di euro, a cui si aggiungono 500 mila euro di confinanziamento, per potenziare e migliorare i mezzi del trasporto pubblico locale via mare. I fondi, stanziati per la prima volta dallo Stato per una simile iniziativa, sono il frutto dell’intesa trovata a Roma, nel corso della recente Conferenza Stato-Regioni, sullo schema di decreto del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti. La norma va a definire i criteri di riparto delle risorse per il rinnovo della flotta delle unità navali; al Friuli Venezia Giulia vengono destinati 1,5 milioni di euro, a cui si va ad aggiungere un cofinanziamento pari al 25 per cento del contributo ricevuto.
I due milioni totali a disposizione sarebbero stati appena sufficienti a finanziare l’acquisto di un unico nuovo natante; grazie invece ad un accordo con il ministero, la Regione sta valutando la possibilità di spalmare la somma per implementare le dotazioni dei mezzi di trasporto in uso, quali l’installazione di motori a basse emissioni, impianti di climatizzazione, sistemi di localizzazione delle unità navali, WiFi per i passeggeri, vani portabiciclette e porta bagagli nonchè il miglioramento dell’accessibilità a persone con mobilità ridotta. Attualmente i mezzi utilizzati per il trasporto pubblico locale via mare sono complessivamente 4, attivi nelle tratte Trieste-Muggia, Trieste-Sistiana, Trieste-Grado e Marano-Lignano.
Le modalità di finanziamento verranno definite nei prossimi mesi con la sottoscrizione di una specifica convenzione tra la Regione e il dicastero alle Infrastrutture. Oltre allo stanziamento del 2017, il Ministero ha ipotizzato di poter rifinanziare il canale contributivo attraverso la Conferenza Stato-Regioni anche per il prossimo anno.