Il trasporto marittimo e l’importanza dei containers
Quello del trasporto marittimo è da secoli un settore fondamentale per il commercio e lo sviluppo globale.
Si stima che oggi circa il 90% dei prodotti che utilizziamo giunga su una nave portacontainer, il trasporto marittimo ha un ruolo cruciale anche nel quotidiano.
Nel tempo, grazie alle economie di scala rese possibili dalle grandi navi, è stato possibile abbattere il costo di trasporto per unità di carico e quindi l’incidenza dei costi di trasporto sul prezzo dei prodotti finali.
Questa dinamica ha contribuito in maniera determinante al processo di globalizzazione, che ha caratterizzato gli scambi commerciali negli ultimi decenni.
Il trasporto marittimo parte indispensabile della catena di approvvigionamento globale
Il trasporto marittimo oggi è una delle opzioni più convenienti per la logistica globale, ideale per la consegna di grandi quantità di merci a lungo raggio. Per la gestione dei carichi offre inoltre una varietà di opzioni, tra cui il trasporto in container, in bulk e trasporto Ro-Ro (Roll-On/Roll-Off).
La necessità di standard condivisi
Il trasporto marittimo moderno è possibile grazie alla collaborazione tra una serie di operatori e all’utilizzo di strumenti, pratiche e standard condivisi, attraversando i porti e collegando diverse regioni del mondo. Questo sistema rappresenta oggi il cuore del commercio internazionale.
L’importanza dei containers
Se oggi il trasporto marittimo è responsabile del trasporto di una parte sostanziale delle merci mondiali, dalle materie prime ai prodotti finiti, ciò è ampiamente facilitato dalla containerizzazione, che ha rivoluzionato il settore , standardizzando l’imballaggio e la movimentazione delle merci. Tra i vantaggi dei container, sono facilmente trasferibili tra diverse modalità di trasporto, rendendo il commercio globale efficiente ed economico.
La crisi dei container si è innescata a causa della recente pandemia Covid-19, che ha comportato blocchi alla circolazione delle persone e delle merci, rallentando il commercio mondiale. Una situazione che ha reso complesso il settore del trasporto marittimo, e della supply chain globale. Il fatto che i prodotti abbiano iniziato a circolare più lentamente ha fatto aumentare vertiginosamente i costi di affitto dei container e rallentato i processi di consegna, impattando tutta la catena del valore, in una fase ancor più delicata a causa dell’ inflazione.
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Al termine della pandemia, la situazione è cambiata: i costi di spedizione sono tornati nella norma, il commercio mondiale è ripartito e gran parte dei containers oggi non servono più. Inoltre, a causa degli attacchi da parte del gruppo di terroristi yemeniti Houthi, il numero dei containers trasportati nel Mar Rosso negli ultimi mesi ha subito un crollo del 70%. Le navi per evitare gli attacchi, sono costrette a deviare intorno al Capo di Buona Speranza in Africa, allungando così significativamente i tempi di trasporto delle merci.
Si prevede che il commercio marittimo crescerà di oltre il 2% tra il 2024 e il 2028. Il settore del trasporto marittimo si sta infatti evolvendo rapidamente nella catena di approvvigionamento globale, guidato dai progressi tecnologici e dalle preoccupazioni ambientali. Una delle sfide più urgenti che l’industria marittima deve affrontare oggi è infatti proprio quella della sostenibilità ambientale. L’intero settore del trasporto marittimo è sottoposto oggi ad un’enorme pressione per l’adozione di pratiche rispettose dell’ambiente.
Le sfide del trasporto marittimo
Sebbene il trasporto marittimo sia una parte indispensabile della catena di approvvigionamento globale, deve affrontare diverse sfide:
Bisogna infatti tenere conto in primis delle condizioni climatiche, in quanto condizioni meteorologiche avverse possono portare a ritardi e interruzioni nella catena di approvvigionamento. Sempre presente poi il tema della sicurezza, come la pirateria ed il furto merci. Menzionando ancora la sostenibilità, in quanto la riduzione delle emissioni e dell’impronta di carbonio del settore rimane pur sempre una priorità.
Infrastrutture e digitalizzazione del trasporto marittimo
Le infrastrutture rappresentano poi una sfida importante: i porti e le vie del mare devono adattarsi continuamente al volume in crescita del commercio globale, espandendosi e modernizzandosi. La digitalizzazione, l‘automazione e l’intelligenza artificiale rimangono le ultime sfide da cogliere e affrontare.