Trieste Marine Terminal gestirà il terminal contenitori del porto
La Trieste Marine Terminal gestirà per i prossimi 60 anni il terminal contenitori del porto di Trieste. Lo ha reso noto il Commissario dell’Autorità Portuale Zeno D’agostino durante una conferenza stampa organizzata presso la Regione Friuli Venezia Giulia a cui sono intervenuti, la presidente Debora Serracchiani, il sindaco di Trieste Roberto Cosolini, l’azionista di riferimento di T.O. Delta (Società controllante TMT) e presidente di Italia Marittima Pierluigi Maneschi, e il presidente di TMT Fabrizio Zerbini.
“Una concessione strategica – ha affermato D’Agostino – che grazie a un investimento privato di 188 milioni di euro da parte di TMT, permetterà al molo VII di diventare il più importante terminal dell’Adriatico con fondali e collegamenti ferroviari adeguati. Con l’allungamento del molo sarà finalmente possibile costruire treni completi da 750 metri. La concessione ha superato inoltre un intoppo legato a una procedura di infrazione della Commissione Europea (Eu Pilot), grazie anche al lavoro di squadra partito fin dall’inizio con tutti gli enti territoriali”.
I lavori di allungamento del Molo VII saranno distinti in due fasi principali, alle quali se ne aggiungerà una terza per un parziale allargamento della struttura. L’investimento complessivo, per un totale di 188 milioni di euro, sarà totalmente a carico di Trieste Marine Terminal e servirà anche a collocare due nuove gru a servizio della banchina.
“Si tratta di un privato che sta investendo ancora una volta sul Porto di Trieste – ha spiegato la presidente della Regione Serracchiani – e questo investimento si accompagna a risorse pubbliche, tra cui i 50 milioni di euro sulla parte ferroviaria di Campo Marzio che permetteranno alle infrastrutture del Porto di Trieste di fare davvero un vero salto di qualità”.