Trieste porto franco: crescono le opportunità commerciali con l’Argentina
Partnership stabili nel campo dell’alta formazione e opportunità commerciali derivanti dal decreto attuativo per il Porto Franco internazionale di Trieste sono stati i principali temi affrontati durante l’incontro tra la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e l’ambasciatore dell’Argentina in Italia, Tomas Ferrari, accompagnato dal console generale per il Nord Italia, Cristian Dellepiane Rawson.
Serracchiani ha spiegato ai diplomatici sudamericani che “c’è grande interesse dall’estremo Oriente per lo scalo giuliano, proprio per la possibilità di lavorare le merci direttamente al suo interno in regime extradoganale. Una caratteristica che sicuramente si potrebbe rivelare utile anche per i prodotti provenienti dall’Argentina”. La presidente ha evidenziato le opportunità rappresentate nel campo della blue economy dal distretto tecnologico navale e nautico del Friuli Venezia Giulia, nello specifico per la pesca e il settore nautica.
Serracchiani – si legge in una nota della Regione – ha poi ricordato la recente missione della Regione in Sud America, che ha toccato anche Buenos Aires, in occasione degli Stati generali dei corregionali all’estero dove ha avuto conferma dell’ottimo inserimento della comunità friulana e giuliana nella compagine sociale argentina. Riprendendo il filo dei numerosi incontri istituzionali avuti in quel Paese, la presidente ha confermato l’intenzione di rafforzare la collaborazione tra Friuli Venezia Giulia e Argentina nel campo dell’alta formazione e della ricerca, sull’esempio dell’accordo già siglato tra le Università di Udine e Trieste, la Sissa e il Massachusett institute of technology (Mit) di Boston (Usa) ma anche della partnership tra l’Ogs e l’Istituto oceanografico argentino.