A Roma Termini un parcheggio sopraelevato sui binari
Prende forma il nuovo parcheggio sopraelevato di Roma Termini. Millequattrocento posti auto e 180 posti moto su tre piani accessibili attraverso una rampa da via Marsala. Il tutto con oltre 10 mila tonnellate d’acciaio, 16 mila metri cubi di calcestruzzo, 50 mesi di lavori e tecniche costruttive innovative. I lavori del primo parcheggio sopraelevato su binari d’Europa, affidati all’Ati (Associazione temporanea di imprese) formata da Claudio Salini Grandi Lavori Spa e Ircop SpA, hanno un valore di 82 milioni di euro e dureranno circa quattro anni.
Il via ufficiale ai lavori è stato annunciato oggi, alla presenza del sindaco di Roma Gianni Alemanno, dell’ad del Gruppo Fs Mauro Moretti e dell’ad di Grandi Stazioni Fabio Battaggia.
Il progetto, in fase preliminare da settembre, prevede la costruzione di una piastra sopraelevata rispetto al binari – in pratica sopra la testa dei viaggiatori – che si svilupperà nell’area compresa tra i due sottopassi di stazione.
Per i collegamenti pedonali tra il parcheggio e i marciapiedi dei treni sono previsti 10 ascensori e 12 gruppi scala per ciascun piano, in corrispondenza di ogni banchina.
All’interno del parcheggio, monitor informativi su arrivi e partenze indicheranno al passeggero quale ascensore o scala scegliere per raggiungere il binario di interesse. Con la nuova piastra, i parcheggi di Roma Termini saliranno da 238 posti a 1640 posti auto.
La copertura del parcheggio ospiterà anche un grande impianto fotovoltaico di circa 10 mila metri quadri della potenza di 500 kW.