Al MIT partono i tavoli di lavoro su rilancio Trasporto ferroviario delle merci. Obiettivo: +50% in 5 anni
Avviati oggi i tavoli di lavoro sul rilancio del trasporto ferroviario delle merci organizzati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Questa mattina, in sessione plenaria, l’inaugurazione dei lavori con il professor Ennio Cascetta, coordinatore della Nuova Struttura Tecnica di Missione, e del consigliere del Ministro Ivano Russo. Poi, l’organizzazione di quattro sessioni parallele, ciascuna sotto il coordinamento di una Direzione Ministeriale, con la partecipazione di rappresentanti di enti, istituzioni pubbliche e associazioni di categoria.
I lavori dei tavoli verranno estesi successivamente a ulteriori rappresentanti di istituzioni, associazioni di categoria e stakeholders, in modo da garantire la più ampia partecipazione possibile. “L’approccio seguito è coerente con la centralità che il Ministero attribuisce ad un trasparente, strutturato e qualificato partenariato economico sociale per la maturazione delle grandi scelte di indirizzo – si legge nel comunicato ufficiale – in linea con la recente esperienza del 1° Forum Nazionale sulla Portualità e la Logistica del 27 aprile scorso a Bari”.
La nota ministeriale spiega, inoltre, che “I quattro tavoli di lavoro affronteranno il miglioramento infrastrutturale e normativo dei collegamenti di ultimo miglio ferroviario, la semplificazione normativa e amministrativa, l’efficientamento dell’infrastruttura ferroviaria e gli interporti”. Le misure di incentivazione, invece, verranno trattate in un quinto tavolo che verrà avviato nelle prossime settimane.
Questa nuova fase fa seguito alla presentazione del discussion paper “Politiche per il rilancio del trasporto ferroviario delle merci”, presentato il 2 febbraio scorso e alla successiva fase di raccolta di numerose osservazioni e commenti conclusa a marzo. Una linea di lavoro “in sinergia con altre attività avviate dal Ministero, a partire dal Piano strategico nazionale della portualità e della logistica”, “coerente con gli indirizzi contenuti nel documento ‘Strategie per le infrastrutture di trasporto e logistica’ allegato al DEF 2016. L’obiettivo comune è quello di incrementare del 50% in 5 anni il traffico ferroviario delle merci”.
I risultati finali dei lavori saranno oggetto di un evento pubblico, articolato in tre differenti ambiti di intervento: “azioni da inserire in documenti di pianificazione e di indirizzo; azioni da convertire in provvedimenti amministrativi e normativi di carattere ministeriale; azioni che richiederanno l’adozione di provvedimenti legislativi“.