Allarme bomba alla stazione di Venezia Santa Lucia: ripresa la circolazione dei treni
Stop ai treni durante la ricerca dell’ordigno
Un allarme bomba ha paralizzato la stazione di Venezia Santa Lucia, generando preoccupazione per il pericolo e la messa sicurezza dei passeggeri. L’allarme ha causato lo stop temporaneo della circolazione dei treni e ha richiesto l’intervento immediato delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza pubblica.
Le autorità sono state allertate della presenza di un possibile ordigno esplosivo all’interno della stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia e circolazione dei treni è stata immediatamente interrotta.
Le verifiche di sicurezza sono state effettuate gli agenti della DIGOS, supportati da unità speciali anti-sabotaggio, che hanno lavorato per individuare e neutralizzare qualsiasi possibile minaccia. Durante l’operazione, la stazione di Venezia Santa Lucia è stata presidiata dalle forze dell’ordine, che hanno garantito un controllo rigoroso degli accessi e del perimetro.
Dopo una scrupolosa ispezione, le autorità hanno confermato che non c’era traccia di una bomba o di qualsiasi altro dispositivo esplosivo nella stazione di Venezia Santa Lucia.
L’interruzione della circolazione dei treni ha causato inevitabilmente disagi e ritardi per i passeggeri in transito.
Effetti sulla mobilità ferroviaria: 14 treni AV limitati a Venezia Mestre con rallentamenti fino 70 minuti, 26 Regionali limitati e 14 Regionali cancellati.
Dalle ore 12.10 nel nodo di Venezia, la circolazione ferroviaria, precedentemente sospesa è ripresa gradualmente e dalle ore 13.30 è tornata regolare.
Le autorità mantengono la vigilanza per garantire la sicurezza pubblica, prendendo tutte le misure necessarie per prevenire e contrastare eventuali minacce future.