Alstom: crescono fatturato e dividendi
Il fatturato di Alstom cresce. Tra il 1° aprile 2010 e il 31 marzo 2011 l’azienda produttrice di materiale ferroviario ha totalizzato 20,9 miliardi di euro (+6% sull’esercizio precedente) e un utile operativo di 1.570 milioni, pari a un margine operativo del 7,5%. L’utile netto ha raggiunto i 462 milioni di euro mentre gli ordini, che ammontano a 19,1 miliardi, sono aumentati del 28%, soprattutto nella seconda parte del 2010. Nello stesso tempo, il free cash flow (flusso di cassa operativo) è salito, nel secondo semestre 2010-11, di 447 milioni di euro, rispetto ai -963 milioni di euro del primo semestre. Durante la prossima assemblea generale, Alstom proporrà ai soci un dividendo pari a 0,62 euro per azione, rispetto agli 1,24 euro per azione dell’esercizio precedente.
Per quanto riguarda gli ordini, Alstom ha ottenuto successi importanti nel Paesi emergenti, che hanno rappresentato circa il 60% del totale degli ordini registrati (nel 2009-10 si era al 35%). Il 31 marzo 2011 il portafoglio ordini ammontava a 46,8 miliardi di euro, pari a 26 mesi di fatturato. Durante l’esercizio 2010/11, il Settore Transport ha fornito locomotive alla Russia e al Kazakhistan, treni regionali completi alla Francia e alla Svezia, treni ad altissima velocità al Marocco, metropolitane a Canada, Santo Domingo, Panama, India e Brasile, nonché tram in Francia e in Tunisia. Sono stati anche registrati contratti per gruppi di treni a lunga percorrenza negli Stati Uniti e numerosi ordini per apparecchiature di segnalamento in Europa e in Cina.
Nel Settore Power, l’attività Thermal Systems & Products ha ottenuto ordini per centrali a gas a Singapore, in India e in Medio Oriente, per apparecchiature di centrali nucleari in Cina e per sistemi di controllo ambientale in Sud Africa. L’attività Thermal Services ha registrato ordini record pari a 5,2 miliardi di euro. Importanti contratti di gestione e manutenzione sono stati registrati a Singapore, in Spagna e a Taiwan, così come ordini importanti di ammodernamento di centrali in Francia e in Polonia. Circa le energie rinnovabili, l’attività di Alstom è stata presa in considerazione per progetti idroelettrici in Sud America e in Svizzera. L’azienda ha anche concluso contratti eolici in Brasile e nel Regno Unito.
Vincenzo Foti