Alstom firma in India due contratti per oltre € 3,7 miliardi
La società di attrezzature e servizi per il settore ferroviario, Alstom, ha firmato in India due contratti con un investimento totale di oltre 3,7 miliardi di euro.
Il primo contratto prevede la fornitura di 800 locomotive elettriche, che saranno consegnate tra il 2018 e il 2028, da 9000 kW con una velocità di 120 km/h, e servizi di manutenzione associati, con una spesa da parte dell’azienda di circa 200 milioni di euro.
La sigla dell’accordo, che comporterà la creazione di uno stabilimento di produzione a Madhepura, Stato del Bihar, dove saranno assemblate le locomotive, è avvenuta in seguito alla joint venture con Indian Railways che entra nel progetto con una quota del 26%.
Il secondo contratto invece, con un valore di oltre € 200 milioni, è stato firmato con DFCCIL (Dedicated Freight Corridor Corporation of India Ltd.) e prevede la fornitura di un sistema di elettrificazione, segnalamento e telecomunicazioni per una parte del corridoio dedicato al trasporto merci (Dedicated Freight Corridor – DFC) di circa 343 chilometri che dovrebbe portare alla costruzione di un corridoio orientale e occidentale che raccorderà tutto il Paese entro il 2019.
Alstom avrà il compito di costruire anche stazioni e centri di controllo. Entrambi i progetti consentiranno treni più sicuri, più pesanti e veloci per spostarsi in tutto il Paese, riducendo così la congestione per i servizi ferroviari passeggeri e merci.
“Siamo lieti di firmare oggi questi contratti che avranno un ruolo cruciale nel promuovere l’economia e lo sviluppo delle infrastrutture in India sostenendo nel contempo la forte crescita delle ferrovie indiane. Ad Alstom, ci siamo impegnati ad affrontare il mercato in continua crescita in India, espandendo la nostra presenza locale e portando competenze tecnologiche e know-how per il Paese”, ha commentato l’Asia-Pacfic Transport Senior Vice President di Alstom, Dominique Pouliquen.
Barbara Gherardi