Ansaldo: utile 2010 +8%. Proposto dividendo di 0,28 euro
Ansaldo Sts chiude l’esercizio 2010 con un utile netto consolidato di 94,9 milioni, in crescita dell’8,1% rispetto al consuntivo 2009, pari a 87,8 milioni. Lo annuncia un comunicato del cda dell’azienda, riunitosi ieri sotto la presidenza di Alessandro Pansa. Il cda ha proposto all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo, in crescita dell’ 8% rispetto all’anno precedente, pari a 0,28 euro per ciascuna azione avente diritto al dividendo, al lordo delle ritenute di legge, da mettersi in pagamento dal 26 maggio 2011, con stacco cedola il 23 maggio 2011 (cedola n. 5).
L’ammontare complessivo dei dividendi è di circa 33,6 milioni di euro, pari a oltre il 35% dell’utile netto consolidato di Gruppo. Il dividendo proposto, di 0,28 euro per azione, è in aumento dell’ 8% rispetto ai 0,26 euro distribuiti nel 2010, ed evidenzia la crescita del risultato consolidato che Ansaldo Sts ha realizzato nell’ultimo esercizio. Secondo l’ad Sergio De Luca “oggi il Gruppo si presenta come player globale, con un portafoglio ordini diversificato a livello geografico e un portafoglio prodotti altamente tecnologico e completo. Inoltre, il piano di riduzione dei costi avviato e la nuova organizzazione interna di cui ci siamo dotati ci permettono di affrontare in maniera ancora più decisa le sfide di un mercato caratterizzato da una progressiva globalizzazione della domanda”.
Nel 2010 sono aumentate anche la produzione a ricavo, pari a 1.283,7 milioni (+9,2% sul 2009), il risultato operativo (Ebit), pari a 137,1 milioni rispetto ai 125,1 dell’anno precedente, e l’indice di redditività del Gruppo (Ros, +10,7% rispetto al 10,6% del 2009). Gli ordini acquisiti nel corso dell’anno 2010 sono stati pari a 1.985 milioni (+11,1% sul 2009); il portafoglio ordini al 31 dicembre 2010 ammonta a 4.551,1 milioni (+21,1%).
Sempre al 31 dicembre 2010, la posizione finanziaria netta registra un valore di cassa equivalente a 318,2 milioni (+14,1%), mentre il capitale investito netto consolidato è positivo per 63,3 milioni. Il capitale circolante passa da -187,1 milioni al 31 dicembre 2009 a -154,3 milioni. Le stime di chiusura per il 2011 prevedono una produzione a ricavo consolidata compresa tra 1.280 e 1.360 milioni, una marginalità con Ros consolidato circa del 10,6% e un’acquisizione di nuovi ordini per un ammontare compreso tra 1.500 e 1.700 milioni. Ansaldo Sts ha inoltre in gioco alcune commesse in Libia le quali, se interrotte (data la tesissima situazione politica) comporterebbero per il 2011 un minor valore della produzione nell’ordine di 80/100 milioni di euro.
Vincenzo Foti