Basilicata: nuovo contratto di servizio con Trenitalia fino al 2023
Un nuovo contratto di servizio rispondente alle esigenze di trasporto dei lucani, affidabile e capace di garantire puntualità e confort. Impone un ferreo sistema di monitoraggio dettagliato e soprattutto funzionale all’attribuzione di punteggi di penalità in caso di ritardi e carenze. Il nuovo contratto di servizio stipulato tra la Regione Basilicata e la direzione regionale di Trenitalia sarà valido fino al 2023 e costerà alla Regione Basilicata 26,5 milioni all’anno, cu andranno detratti i ricavi dalla bigliettazione. Per cui piu i lucani utilizzeranno il trasporto su ferro, meno sarà il costo a carico dell’Ente.
Il nuovo contratto consentirà a Trenitalia di programmare investimenti per 23,7 milioni di euro per il miglioramento della flotta attraverso l’acquisto di 5 nuovi treni Swing (di cui tre sono già in esercizio dal 2015 e gli altri due da immettere uno nel 2018 e l’altro nel 2019) e un elettrotreno che sarà immesso nel 2020. E consente alla Regione (che ha che ha acquistato con risorse PO FESR 2007-2013 un treno Swing in aggiunta ai treni acquistati in autofinanziamento e in esercizio dal 2016) di acquisire con risorse nazionali e comunitarie ulteriore materiale rotabile. Tende, inoltre, ad aumentare il gradimento della clientela e a soddisfare le esigenze di pendolari e viaggiatori, compresi quelli con bicicletta al seguito. Nell’ambito del Nuovo Piano regionale Trasporti, approvato lo scorso dicembre, si procederà infatti all’individuazione di ulteriori meccanismi di integrazione del trasporto su gomma e su ferro e, anche, alla riorganizzazione dei bacini di traffico compresa la definizione di nuove e più adeguate politiche tariffarie.
Di tutto questo si è parlato ieri nel corso dell’incontro servito a presentare alla stampa i dettagli del nuovo contrato di servizio che recepisce una serie di clausole volute con particolare determinazione dallo stesso Dipartimento regionale. L’intesa è stata illustrata dall’assessore regionale alle Infrastrutture Nicola Benedetto; dal dirigente dell’Ufficio Trasporti, Donato Arcieri; e dal direttore Divisione Passeggeri regionale di Trenitalia Basilicata, Mariella Polla.
Rispondendo alle domande dei giornalisti, l’assessore Benedetto si è detto molto soddisfatto. “Oggi – ha aggiunto – mettiamo a segno un tassello importante sul fronte dei trasporti in Basilicata. Un tassello che, tra l’altro, arriva a coronamento di un anno decisivo, in particolare, per la situazione dei trasporti ferroviari. Da dodici mesi a questa parte, infatti, sul tema dei trasporti certamente tante cose che erano ferme si stanno risolvendo, non solo per merito mio ma per l’impegno di tutta la squadra del Dipartimento”.
Nicola Benedetto ha poi sottolineato come “Il 2017 sia stato un anno importante per i trasporti in Basilicata: dall’avvio della sperimentazione del Frecciarossa Milano-Taranto (che sta andando oltre le aspettative) allo stanziamento di 250 milioni di euro da parte del Consiglio dei Ministri per portare avanti il completamento della Matera–Ferrandina fino alla stipula di oggi che conferma gli ulteriori stanziamenti, sia da parte di Trenitalia quanto della Regione come da disponibilità Cipe. I lucani possono essere soddisfatti per come si stanno muovendo le cose. Certo, i risultati si vedranno nel tempo, partendo dal presupposto – ha evidenziato Benedetto – che questo nuovo contratto di servizio risolve una situazione di prorogatio che andava avanti dal 2014 e interviene a coprire un arco di 9 anni dedicando una peculiare attenzione all’utenza e agli standard qualitativi del servizio: così dal 1 gennaio 2015 e per i successivi 9 anni abbiamo la formalizzazione di un contratto adeguato alle esigenze di quanti viaggiano sulle tratte lucane”.