Doppio macchinista sui treni, Rixi (MIT): presto una riforma per affrontare questo caso italiano
Il viceministro Rixi convinto che la norma presente solo in Italia rallenti i traffici merci su treno
Il viceministro Edoardo Rixi è intervenuto sulla spinosa questione del traffico merci diretto oltralpe.
“Abbiamo deciso di lavorare a livello diplomatico per aumentare la possibilità di utilizzare i valichi alpini svizzeri, che permettono di raggiungere rapidamente l’Ile de France. – ha affermato alla stampa Rixi – E stiamo ultimando una riforma radicale delle regole del trasporto merci ferroviario”. Di fatto, continua Rixi, “l’Italia è l’unico stato europeo che prevede il doppio macchinista sui treni e questo comporta un rallentamento alle frontiere. Serve più fluidità. E servono incentivi, per questo abbiamo lanciato il ferro bonus”.
Ma il viceministro non si è fermato a questo, spiegano le difficoltà che si sono avute negli ultimi tempi con la Francia.
“In questo momento, la nostra priorità è dare supporto alle istituzioni d’oltralpe, evidentemente alle prese con problemi di carattere interno, nello stesso tempo lavoriamo per cercare delle alternative pratiche per evitare l’isolamento del Piemonte” – e ha proseguito – “Sono mesi che affrontiamo questo problema, avanziamo delle proposte ma Parigi non riesce a dare risposte in tempi brevi perché deve affrontare divisioni politiche nazionali sulle grandi infrastrutture e in alcuni casi anche ostacoli a livello locale, come sta succedendo a Chamonix per il traforo del Bianco”.