Alstom Ferroviaria nomina Michele Viale direttore generale dopo l’acquisizione di Bombardier
Michele Viale, confermato presidente e amministratore delegato di Alstom Ferrioviaria S.p.A, è stato nominato anche direttore generale del Gruppo in Italia a seguito dell’acquisizione di Bombardier Transportation.
Viale, da oltre 20 anni in Astolm e con lunga esperienza nel settore ferroviario, avrà il compito di guidare il processo di integrazione, che segue al completamento dell’acquisizione di Bombardier Transportation da parte di Alstom, con l’obiettivo di consolidare il primato di Alstom in Italia e sviluppare una mobilità sempre più sostenibile.
L’acquisizione di Bombardier da parte di Alstom
Il fatturato aggregato del nuovo gruppo nel mondo ammonta a 15,7 miliardi di euro, con
un portafoglio ordini aggregato pari a 71,1 miliardi di euro. Alstom impiega oggi 75mila
persone in 70 paesi diversi, offre una capacità di R&S senza pari e un portafoglio completo di prodotti e soluzioni.
Le attività di Alstom in Italia
Fortemente radicata nella tradizione ferroviaria italiana, Alstom in Italia produce treni da
160 anni, apparecchiature di segnalamento da 90 anni e sistemi di trazione da 60 anni.
Oggi, con 10 siti distribuiti sul territorio nazionale, oltre 30 depositi e oltre 3.500 dipendenti, Alstom continua ad investire nel Paese confermandosi tra le aziende leader nel mercato italiano. Alstom in Italia può vantare diverse specializzazioni: a Savigliano nei treni ad alta velocità Avelia Pendolino, basati sulla tecnologia ad assetto variabile e nei treni regionali monopiano Coradia Stream;a Bologna nelle apparecchiature e sistemi di segnalamento ferroviario e a Vado Ligure nel trasporto cargo ferroviario, in particolare nella fabbricazione di locomotori per i treni merci. Con l’integrazione, Alstom consolida, inoltre, il suo portfolio di prodotti e soluzioni progettando e realizzando materiale rotabile (treni ad alta velocità, regionali, locomotive elettriche per il trasporto merci e passeggeri), componenti, sistemi di segnalamento e infrastrutture per il trasporto su rotaia, fino ai progetti “chiavi in mano” per metropolitane e tramvie.