CLdN Cargo: nuovo collegamento intermodale tra Nord Italia e Rotterdam
CLdN Cargo pronta a espandere le attività in Italia con il lancio di un nuovo collegamento ferroviario intermodale tra Rotterdam e Montirone (BS) dal 14 febbraio.
Il servizio opererà inizialmente con tre collegamenti a settimana tra il terminal Ro-Ro di Rotterdam di CLdN e il Terminal gestito da MIS (Magli Intermodal Service) a Montirone, 13 km a sud di Brescia. Questa connessione intermodale potrà caricare sia i semirimorchi che i container di CLdN Cargo insieme ad altre tipologie di unità intermodali gestite dalla divisione spedizioni internazionali di CLdN.
Lo sviluppo del terminal MIS
La zona di Brescia rappresenta una posizione ideale per servire tutti i trasporti del Nord Italia e offre rapidi collegamenti autostradali con le principali città italiane. Il terminal MIS è stato oggetto di recente sviluppo per permettere l’operatività di treni più lunghi e una maggiore capacità di movimentazione.
“Siamo molto orgogliosi di avere CLdN Cargo come uno dei primi clienti del Terminal MIS di Montirone – ha dichiarato un portavoce MIS –. Ripaga nel miglior modo possibile l’investimento di oltre 20 milioni di cui è stata oggetto questa importante infrastruttura”.
Decarbonizzare il trasporto merci
CLdN Cargo è attiva nel mercato italiano da oltre cinque anni con servizi di trasporto intermodale verso il Nord Europa e con una propria flotta di 5.500 unità tra semirimorchi e container.
Poter offrire un collegamento ferroviario con l’Italia sotto il proprio completo e diretto controllo – ha spiegato un portavoce di CLdN Cargo – era nella lista dei desideri del Gruppo da molto tempo. Questo sviluppo segue all’annuncio di dicembre quando CLdN Cargo ha nominato un agente commerciale esclusivo per aumentare la propria presenza nel mercato italiano.
Il Gruppo è consapevole del fatto che garantire una adeguata capacità di trasporto ferroviario sia vitale in questo mercato, considerato l’aumento dei volumi italiani e il prossimo pacchetto di mobilità che contribuirà alla crescita del traffico ferroviario e ro-ro non accompagnato.
In particolare il Gruppo intende svolgere un ruolo di traino nella decarbonizzazione del trasporto merci e con questo nuovo collegamento transalpino può offrire ai clienti una reale opportunità per ridurre le proprie emissioni.
Continuare a investire nei trasporti multimodali sostenibili
Grazie alla capacità e affidabilità nei tempi di resa, la ferrovia è la soluzione ideale per il trasporto merci a lunga distanza. Essendo la modalità con una delle più basse emissioni di CO2 per tonnellata-km, il trasporto ferroviario getta le basi per un ulteriore sviluppo di CLdN Cargo nel mercato italiano. Il gruppo CLdN ha infatti l’ambizione di continuare a investire nei trasporti multimodali sostenibili come il trasporto ferroviario e quello marittimo Ro-Ro.
Ad esempio il Gruppo opera nei mercati dell’Europa Nord Occidentale attraverso la compagnia marittima di spedizioni a corto raggio CLdN RoRo, consociata di CLdN Cargo, con una particolare attenzione in termini di emissioni di CO2 per tonnellata di merci trasportate.