Coronavirus, manutentori a RFI: stop agli interventi ordinari, soltanto opere urgenti
Le aziende di manutentori che operano per Rete Ferrovia Italiana, associate in Anceferr, chiedono uno stop agli interventi ordinari.
“Abbiamo manifestato a RFI la nostra totale disponibilità a intervenire per scongiurare pericoli o affrontare situazioni di emergenza, ma è necessario che sia rinviata qualsiasi opera non urgente – dice il presidente di Anceferr, Pino Pisicchio -. Lo stop obbligato di questi giorni sarà recuperato immediatamente e con straordinario impegno dalle nostre maestranze qualificate e sempre disponibili”.
Chiesta poi la proroga delle gare in corso e in scadenza “perché le imprese serie come lo sono tutte le nostre 58 associate, non hanno la possibilità di mettere a punto i dossier necessari alla partecipazione”.
“Per far ripartire davvero il Paese, per tornare, come dice il presidente Conte, a ‘continuare ad abbracciarci’, dobbiamo fermarci ora e realizzare soltanto quello che serve a tutti e non nuoce a nessuno.
Il nostro committente, le Direzioni territoriali produzione e le altre Strutture Organizzative di RFI, tutti noi con i nostri mezzi e i nostri lavoratori dobbiamo essere uniti nell’unico obiettivo della sicurezza e della salute. – conclude il presidente – Grazie a noi, come dice il nostro slogan ‘l’Italia si muove’, ma ora è il momento che l’Italia si fermi e guarisca per poi ripartire”.