Da AnsaldoBreda e Bombardier 50 nuovi treni Av
Ansaldo Breda e Bombardier costruiranno i futuri treni italiani per l’Alta Velocità. La gara indetta da Trenitalia per la realizzazione di 50 bolidi su rotaia è stata vinta da un’Ati (Associazione Temporanea di Imprese) formata dai due colossi. L’importo totale è di 1,2 miliardi di euro.
La commissione istituita dalle Fs per l’esame delle offerte pervenute delle società partecipanti, dopo aver esperito nel corso delle scorse settimane la valutazione della parte tecnica dell’offerta, si è riunita oggi in seduta pubblica per l’apertura delle buste contenenti i prezzi.
La gara si basava sulla valutazione di una offerta con parte tecnica fino a 70 punti e parte prezzi fino a 30 punti; il miglior punteggio è stato conseguito dall’Ati AnsaldoBreda/Bombardier sia per l’offerta tecnica che per quella prezzi. Nel dettaglio, i punti ottenuti sono stati 56,533 per la parte tecnica e 28,88 per la parte prezzi (prezzo per treno 30,8 milioni di euro), a fronte dell’offerta Alstom che ha ottenuto 50,795 per la parte tecnica e 28,61 per quella relativa al prezzo (prezzo per treno 35 milioni di euro). L’aggiudicazione della gara sarà decisa dal cda di Trenitalia che si riunirà il prossimo 5 agosto.
Il nuovo convoglio si chiama ‘V300 Zefiro’, un Etr Serie 1000 da 360 km/h di velocità commerciale, 400 km/h di massima, lungo 200 metri e capace di 600 posti, raddoppiabili a 1200 in caso di accoppiamento con altro elettrotreno analogo. Percorrerà la linea Roma-Milano in 2 ore e 40. La filosofia costruttiva si basa sulla logica della potenza distribuita, che prevede l’installazione di motori lungo tutto il convoglio (gli attuali Frecciarossa li hanno solo in testa e in coda).
Il V300 Zefiro – la cui entrata in servizio è prevista per maggio 2011 – è interoperabile, cioè adatto alla circolazione in otto diversi Paesi per poter garantire l’ingresso nei nuovi mercati europei. Sarà inoltre dotato di un sistema diagnostico altamente innovativo in grado di prevedere in anticipo eventuali guasti.