Deraglia treno della Circumvesuviana
Un morto e 58 feriti, uno dei quali in coma. E’ il bilancio, fornito dalla polizia, del deragliamento di un treno della Circumvesuviana nel quartiere di Gianturco, alla periferia orientale di Napoli. La persona deceduta ha subito un’amputazione delle gambe nell’incidente e c’è un ragazzo di 25 anni in coma. Il treno deragliato era partito da San Giorgio a Cremano ed era diretto alla stazione del Centro Direzionale di Napoli. Il sinistro si è verificato nella zona del Pascone, a Gianturco, quartiere della periferia orientale della città. Il convoglio è uscito dai binari in corrispondenza di una curva (dove si transita al massimo a 20 all’ora) e si è adagiato sui pali di sostegno della linea elettrica di alimentazione. Ora si indaga sulle cause: secondo alcuni testimoni, al momento dello svio, il treno stava mantenendo una velocità piuttosto sostenuta. Pare che nella zona fossero in atto dei lavori, ma un passeggero avrebbe visto il macchinista del treno (allontanatosi subito dopo il fatto) parlare al telefonino. Un’inchiesta è stata disposta dal ministro dei Trasporti Altero Matteoli. L’incidente ha provocato il caos nelle vie cittadine. Vincenzo Foti