F2i Sgr e Ania acquisiscono la Compagnia Ferroviaria Italiana (Cfi)
F2i Sgr entra nel trasporto merci. Insieme ad Ania, l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, annuncia l’acquisizione della maggioranza del capitale di Compagnia Ferroviaria Italiana.
Il Fondo Ania F2i avrà il 92,5% del capitale della società. Il restante 7,5% sarà detenuto da Giacomo Di Patrizi, attuale socio fondatore della Società che manterrà la carica di amministratore delegato.
“Il fondo Ania F2i – commenta la presidente di Ania Maria Bianca Farina – ha come obiettivo contribuire al sostegno del Paese attraverso l’investimento in reti infrastrutturali e nel rispetto delle tematiche ambientali e di sviluppo dell’economia. L’emergenza Covid ha mostrato quanto sia importante per l’Italia avere operatori indipendenti ed efficienti per il trasporto merci via ferrovia: nelle ultime settimane molti dei beni indispensabili sono arrivati alle famiglie grazie ai treni merci mentre le misure restrittive sul movimento di persone hanno ostacolato il trasporto su gomma. Crediamo che le infrastrutture contribuiranno alla ricrescita della nostra economia e confermiamo l’impegno del settore assicurativo a supportare il sistema Paese anche in questo difficile momento”.
“La filosofia di investimento di F2i – aggiunge Renato Ravanelli, amministratore delegato di F2i Sgr – è quella di creare un campione nazionale indipendente, efficiente e capace di realizzare economie di scala, anche aggregando ulteriori operatori, e sviluppare progetti intermodali con altri asset del Fondo, quali i porti merci. Con questa operazione il fondo Ania F2i si posiziona in un settore essenziale per il sostegno del sistema produttivo nazionale e allo stesso tempo determinante per contribuire alla progressiva decarbonizzazione dell’attività di trasporto merci in Italia”.
La Compagnia Ferroviaria Italiana, fondata nel 2007, è il principale operatore indipendente in Italia nei servizi di trasporto merci ferroviari e il terzo per fatturato assoluto (64 milioni di euro), alle spalle delle Fs e delle ferrovie francesi Sncf.
Opera circa 170 treni a settimana che collegano in modo affidabile le principali aree produttive del Paese, da nord a sud ed ha tra i propri clienti alcune delle maggiori aziende italiane, impiegando circa 230 dipendenti.
Nel corso degli anni, la società si è specializzata nel fornire servizi nell’ambito della filiera siderurgica, automotive e agri-food, attraverso la progettazione e la realizzazione di trasporti a treno completo (formazione, verifica, condotta e scorta di treni con proprio personale e mezzi di trazione).