Federconsumatori: risarcimento per i clienti del Roma-Venezia
Dura presa di posizione di Federconsumatori sul disservizio che ieri ha coinvolto il treno Av Frecciargento Roma-Venezia delle 14.45, bloccatosi per un guasto tra le località di Capena e Sant’Oreste, poco prima di Orte. L’associazione ha raccolto circa 250 adesioni per avviare una pratica di risarcimento collettivo, che non riguarderà solo il rimborso del biglietto, ma anche i danni subiti dai passeggeri. Numerosi i disagi subiti dai clienti (rimasti senza luce e senza riscaldamento), che hanno raggiunto le proprie destinazioni finali con oltre cinque ore di ritardo.”Un episodio che non si dovrà ripetere – stigmatizza Federconsumatori – aggravato inoltre dal trattamento riservato ai passeggeri, abbandonati a sé stessi senza alcun soccorso o informazione circa quello che stava avvenendo”.
Il Frecciargento Roma-Venezia, partito alle 14.45, si è fermato alle 15.05 sulla Direttissima Roma-Firenze tra Capena e Sant’Oreste a causa della rottura della linea aerea, che ha disalimentato i motori impedendo la prosecuzione della corsa. Le Fs sono state costrette a rimuovere i cavi elettrici dal treno e dai binari per ripristinare le condizioni di sicurezza necessarie a far ripartire il convoglio con un locomotore diesel. Il locomotore ha trainato il convoglio fino a Orte, da dove i viaggiatori hanno proseguito la corsa su un altro Frecciargento.