Fercargo: ”Logistica ferroviaria e emergenza Covid-19”, le proposte per la ripartenza del settore
Con l’obiettivo di avanzare proposte utili per affrontare al meglio le sfide che il trasporto ferroviario delle merci dovrà fronteggiare dopo l’emergenza sanitaria, il Forum FerCargo ha elaborato il position paper “Logistica ferroviaria e emergenza Covid-19”. Per discutere scenari e prospettive di settore si è svolto un Webinar al quale sono intervenuti il sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Salvatore Margiotta; Andrea Camanzi, presidente dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti; Fabio Croccolo, direttore Agenzia nazionale sicurezza ferrovie e infrastrutture stradali e autostradali; Maurizio Gentile, amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana; Enrico Pujia, direttore Generale Infrastrutture e Trasporto Ferroviario.
Sulla base delle indicazioni emerse dal documento, il dibattito, moderato dal prof. Andrea Giuricin, ha individuato in particolare tre punti salienti su cui concentrare l’attenzione nel prossimo futuro.
Trasporto ferroviario di merci pericolose. È stata rappresentata dal Forum FerCargo la necessità di una chiara e forte scelta politica a sostegno di questo settore e a tutela di tutti gli attori coinvolti, viste le grosse potenzialità di sviluppo e l’importanza per il sistema Paese.
Trasporto ferroviario merci nell’ultimo miglio. Ragioni infrastrutturali e tecniche rendono questa attività molto complessa e costosa, con impatto notevole sull’intero servizio. Le attività di manovra ferroviaria, dei terminal ferroviari, stanno subendo anch’esse gli effetti negativi della crisi sanitaria, per questo motivo è opportuno un intervento legislativo di sostegno, sia con incentivi verso gli operatori, sia con interventi infrastrutturali per rimuovere i “colli di bottiglia” presenti sulla rete ferroviaria.
Incentivi piano accelerato ERTMS/ETCS. L’utilizzo di un sistema di segnalamento unico in tutta Europa, porterà benefici in termini di competitività. La transizione a tale sistema, sarà lunga e costosa. RFI ha predisposto un piano “accelerato” di attrezzaggio che permetterà un notevole risparmio nei costi di manutenzione. Il Forum FerCargo ha manifestato il proprio apprezzamento nei confronti di questa iniziativa ma il piano può essere implementato solo a fronte di supporto economico, mediante finanziamento a fondo perduto, ai possessori delle locomotive per l’attrezzaggio di tale sistema a bordo dei propri rotabili, tale sistema rappresenta per le Imprese Ferroviarie merci una voce di costo aggiuntiva senza significativi miglioramenti delle prestazioni delle locomotive esistenti.