Ferrovie: contratto Rfi-Thales per la sicurezza di 61 stazioni
Rete Ferroviaria Italiana ha assegnato a un gruppo di società guidate da Thales, un contratto per la realizzazione di sistemi di sicurezza di 61 stazioni su territorio nazionale. Il raggruppamento comprende anche Leonardo, Ingegneria Software Industriale (I&SI) e Se.Gi. Spa. Il contratto, che ha una durata di cinque anni e include lavori di manutenzione per altri cinque anni, consentirà l’implementazione di sistemi di sicurezza quali Cctv, rilevazione di accesso-intrusione, rilevazione di fumo, recinzioni di protezione, efficienza energetica e illuminazione, trasmissione dati e cablaggio. Il progetto “si inserisce nella linea generale di ammodernamento strategico del sistema ferroviario italiano con l’acquisizione dei più moderni sistemi di sicurezza” spiega l’azienda sottolineando che “le soluzioni renderanno più facile la gestione dell’insieme dei sistemi di sicurezza ausiliaria delle stazioni, creando interfaccia semplici per avere il punto della situazione in tempo reale e per intervenire immediatamente in casi di aggressione, atti di vandalismo, comportamenti violenti delle persone e incidenti”.
Il tutto, prosegue ancora Thales, «in un quadro di ottimizzazione del lavoro del personale preposto alla sicurezza, che sarà in grado di avere contezza di tutti i sistemi integrati attraverso interfaccia di facile utilizzo». A giovarne sarà soprattutto la sicurezza per i passeggeri ed il contratto annunciato oggi segue quello precedente siglato nel 2008 che riguardava 143 stazioni. I sistemi garantiranno l’integrazione senza soluzione di continuità con gli apparati esistenti, in un quadro di garanzia e manutenzione pari a 5 anni. «La soluzione proposta prevede l’inserimento di nuove piattaforme software centralizzate che permettono il miglioramento in campo delle attività, oltre la riduzione dei costi di manutenzione degli impianti stessi» indica ancora Thales evidenziando che «l’implementazione di nuove tecnologie in stazione rappresenta un ulteriore passo importante da parte di Rfi per garantire stazioni vivibili e sicure, parti integranti delle nuove città, al pieno servizio dei viaggiatori e della loro esperienza di mobilità».
“Si tratta di un contratto che segue uno già realizzato nel 2008 ed è la conferma delle capacità di Thales nel settore specifico della sicurezza fisica in ambito ferroviario” ha commentato l’amministratore delegato di Thales Italia, Roberto Tazzioli. “Thales si conferma partner affidabile e capace interprete delle necessità del cliente”.