Ferrovie: il Tar sblocca la gara per i nuovi Tav
“E’ andata come auspicavamo. Trenitalia ha firmato il contratto con l’Ati AnsaldoBreda-Bombardier”. Così l’ad delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti ha commentato la decisione del Tar del Lazio, che ha deciso di non sospendere la gara per l’aggiudicazione della fornitura dei treni Tav indetta da Fs.
Il Tar era stato chiamato ad esprimersi sul ricorso, poi respinto, presentato dalla società francese Alstom a seguito della conclusione della gara internazionale per la fornitura di 50 nuovi treni ad Alta Velocità indetta da Trenitalia. La gara era stata vinta dal consorzio Ansaldo-Breda (Finmeccanica)-Bombardier e sospenderla, secondo i giudici amministrativi, pregiudicherebbe il servizio di trasporto pubblico. La richiesta di sospensione da parte di Alstom, che aveva avanzato la seconda offerta in una gara da 1,54 miliardi e della quale contestava irregolarità ed infrazioni, è stata pertanto respinta.
Alstom dichiara in una nota di aver preso atto della decisione del Tar del Lazio (che ha fissato per il 18 novembre l’udienza di merito) e continuerà a far valere il proprio diritto ad una competizione equa per la gara in questione, ma Moretti risponde che le Fs continueranno a valutare la richiesta danni per il periodo di stop delle procedure, causato dalla presentazione del ricorso.
Anche AnsaldoBreda e Bombardier ”esprimono soddisfazione per la decisione del Tar e, ribadendo le ragioni a sostegno della propria posizione, restano fiduciose per le ulteriori ed eventuali fasi del procedimento”.