Ferrovie: Orsa, emendato il ddl per il trattamento pensionistico
La seduta della XI Commissione Lavoro della Camera ha emendato la prima stesura del disegno di legge sulla disciplina dei requisiti per la fruizione delle deroghe riguardanti l’accesso al trattamento pensionistico anticipato ed in particolare le disposizioni concernenti i requisiti per il personale ferroviario.
La proposta riguarda i profili professionali originariamente interessati al pensionamento anticipato, confermando tale beneficio per tutto il personale operante nelle Imprese Ferroviarie e nelle Imprese dei gestori delle Infrastrutture Ferroviarie con le mansioni di addetto alla condotta dei treni, addetto alla scorta dei treni, addetto alla manovra, traghettamento, formazione treni ed il personale imbarcato a bordo delle navi traghetto.Il disegno di legge estende anche il diritto ad andare in pensione nei casi di inidoneità allo svolgimento delle mansioni in presenza di determinati limiti contributivi e di servizio.
OR.S.A. Trasporti, che ha condotto una strenua battaglia su questo tema, una proposta di Legge, 3000 firme,una petizione alle Commissioni Lavoro di Camera e Senato, ha espresso soddisfazione per le decisioni assunte in sede parlamentare ricordando che questo primo risultato deve ora trovare conferma dall’esame della competente Commissione del Senato e l’orientamento positivo della Ragioneria di Stato per la necessaria copertura di bilancio.Il sindacato ha confermato che manterrà alta l’attenzione sull’iter parlamentare di approvazione di questa proposta di legge che rappresenta “una battaglia fondamentale nel legittimare ai ferrovieri dell’esercizio il giusto riconoscimento della gravosità, pesantezza e atipicità del proprio lavoro”.