Ferrovie: Rfi destina 6 miliardi al Sud Italia. In progetto potenziamento linee e nuovi collegamenti
Il Sud è al centro dei programmi di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane). Il 45% degli investimenti – circa 6 miliardi – del Contratto di Programma 2017-2021 sarà destinato a opere nel Mezzogiorno, portando al 34% la percentuale degli investimenti complessivi in corso nel Sud Italia, lo annuncia l’Ad Maurizio Gentile durante una audizione.
Prevista la realizzazione di nuove linee che porteranno benefici a tutti i treni, sia sul breve che sul lungo tragitto. In tale ottica RFI sta già lavorando a numerosi progetti di velocizzazione e potenziamento, che permetteranno di ridurre i tempi di viaggio tra le principali città del Meridione.
Così, al completamento dei lavori si potrà andare da Napoli a Bari in due ore e da Roma a Reggio Calabria in poco più di quattro ore. Inoltre, gli interventi in corso in Sicilia consentiranno di collegare Palermo e Catania in poco meno di due ore.
“Si tratta di velocizzazioni, quindi – spiega l’Ad Gentile – che permettono di ottimizzare gli investimenti previsti, producendo ricadute positive per tutti i cittadini, in tempi notevolmente più brevi rispetto a quelli che sarebbero necessari per opere più complesse e impattanti”.