Ferrovie, Tremonti:Roma-Reggio Calabria in 4 ore
Solo quattro ore di treno per andare da Roma a Reggio Calabria. Una bella sfida, che sa un po’ di campagna elettorale. A lanciarla è stato il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, assistito dal governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, proprio da Reggio. Dietro questo incredibile guadagno di percorrenza (oltre un’ora rispetto a oggi) c’è un ambizioso programma di adeguamento infrastrutturale e tecnologico delle ferrovie calabre, concertato con Rfi. Gli interventi riguarderanno, oltre al tronco Battipaglia-Reggio Calabria della rete fondamentale, anche il potenziamento della trasversale Gioia Tauro-Sibari-Metaponto-Taranto-Bari e la variante tirrenica Ogliastro-Sapri. ”Se riusciremo a fare questo – ha commentato Tremonti – avremo fatto un lavoro di unificazione reale di questo Paese. E’ diritto del Mezzogiorno avere un trattamento speciale, com’era peraltro previsto nel Trattato di Roma”.
Venendo ai costi, sono previsti 230 milioni interamente finanziati per la Battipaglia-Reggio e 450 milioni per la Gioia Tauro-Bari, attualmente alla progettazione preliminare, mentre per la variante Ogliastro-Sapri è stato ultimato lo studio di fattibilità. La vera sfida sta proprio qui: nel rettificare quei 100 chilometri di binario o poco più che dalla piana del fiume Sele, subito a sud di Salerno, sboccano nel golfo di Policastro, nei pressi di Sapri. Oggi la ferrovia dall’interno si sposta verso il mare all’altezza di Agropoli; passando per Ogliastro, a pochi chilometri in linea d’aria, il tracciato sarebbe più rettilineo consentendo ai treni velocità più alte. A parte che, con gli elettrotreni ad assetto variabile regolarmente funzionante, le marcate curve del Cilento già oggi vengono abbordate a 160 all’ora, un valore non da poco che ha snellito molto il servizio degli Eurostar a sud di Roma. Certo, sempre tra Battipaglia e Sapri, resta da scavalcare il velico appenninico di Rutino e affrontare le tortuosità di Capo Palinuro. Forse un po’ troppo per poter parlare di tempi più brevi. Però con la nuova stazione Av di Afragola, che renderà più fluido l’attraversamento del nodo di Napoli, la percorrenza complessiva della Roma-Reggio potrebbe davvero accorciarsi ulteriormente.
Vincenzo Foti