Flc, un ‘quaderno’ per le merci su rotaia
In poco più di 30 anni il trasporto ferroviario delle merci in Europa è calato dal 20% al 10,8%. Eppure la domanda di mobilità sostenibile sale, cresce la dimensione dei mercati, aumenta il ruolo strategico della portualità. Tutti fattori che dovrebbero favorire un ritorno alla rotaia, come è avvenuto negli Stati Uniti (dove nel 2007 la quota di mercato è arrivata al 45,3%, con un incremento di 8 punti percentuali rispetto al 1990) e così come vorrebbe la stessa Unione Europa, che dal 1991 ha avviato politiche di rilancio della ferrovia.
La chiave di volta del rilancio del trasporto ferroviario delle merci, a fronte di un mercato sempre più privatizzato è sempre più globale, è nella competitività delle imprese, oggi compresse da un processo di liberalizzazione ancora in mezzo al guado e da un livello di innovazione che stenta a confronto con le altre modalità.
Liberalizzazione e innovazione sono i cardini sui quali può girare l’uscio che porta al rilancio del trasporto ferroviario delle merci. E’ a questi due temi che il Freight Leaders Council ha dedicato il suo Quaderno n. 20, che analizza la situazione attuale in Italia e in Europa e indica le possibili strade da percorrere.
Il Quaderno verrà presentato mercoledì 23 giugno a Roma, nella sala conferenze di palazzo Marini (via del Pozzetto, 158), con un convegno al quale parteciperanno operatori del settore, esperti e autorità.