Friuli-Venezia Giulia: la proposta di Fermerci per lo sviluppo del trasporto intermodale
L’associazione ha incontrato l’assessore alle Infrastrutture e Territorio della Regione, Cristina Amirante
Una “cura del ferro regionale” per il sostegno del trasporto intermodale nel territorio. Lo ha proposto l’associazione Fermerci nel corso di un recente incontro con l’assessore alle Infrastrutture e Territorio della Regione Friuli-Venezia Giulia, Cristina Amirante.
Il progetto di Fermerci sostiene il rilancio del trasporto intermodale delle merci nel territorio come opportunità di sviluppo per l’economia locale che contribuisce a ridurre l’impatto ambientale dei trasporti, promuovendo la competitività delle imprese nel territorio e l’occupazione giovanile.
Il “pacchetto” di misure del progetto
Strategica per l’attuazione del pacchetto è l’introduzione di misure regionali che prevedano: sostegno all’ultimo miglio ferroviario con adeguamento dell’infrastruttura ferroviaria agli standard europei, l’introduzione o la stabilizzazione dell’incentivo ferrobonus, in aggiunta a quello nazionale, e l’introduzione di un contributo a sostegno della formazione dei giovani per l’abilitazione alle professioni dell’esercizio ferroviario.
L’incontro si è concluso positivamente anche grazie al modello già avviato dalla Regione Friuli-Venezia Giulia che potrebbe ispirare altri Enti territoriali nazionali.
Percorsi analoghi con le altre Regioni sono nell’agenda di Fermerci per i prossimi mesi.