FS Italiane, Campania: presentato a Napoli il programma per favorire il turismo a bordo treno
Presentate a Napoli le azioni del Gruppo FS Italiane per favorire il turismo in Campania.
Attraverso i collegamenti di Trenitalia, i treni storici di Fondazione FS Italiane e il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, il Gruppo mira a distribuire i flussi turistici in treno attraverso le bellezze culturali e paesaggistiche dell’intera regione.
Confermati, per la media e lunga percorrenza, i 148 collegamenti ferroviari giornalieri per la Campania con Frecce, FrecciaLink e InterCity che hanno contato 10 milioni di passeggeri nel 2018, inclusi i 500mila turisti che hanno acquistato biglietti nei punti vendita esteri (+17% rispetto al 2017), preferendo la tratta Roma-Napoli.
A integrare l’offerta i 700 collegamenti metropolitani e regionali che, grazie alla loro capillarità, garantiscono gli spostamenti in regione e nelle aree urbane, con implementata customer care presso le stazioni.
Dal 19 aprile al 13 ottobre 2019 attivo il collegamento, realizzato in collaborazione con la Regione Campania, Frecciarossa nel Cilento che unisce Milano a Sapri tutti i fine settimana e che prevede fermate in Campania anche a Napoli, Salerno, Agropoli, Vallo della Lucania, Pisciotta-Palinuro (venerdì), Centola-Palinuro-Marina di Camerota (sabato e domenica), scelto negli ultimi due anni da 35mila viaggiatori.
Passando da una costa all’altra, sarà possibile raggiungere la Costiera amalfitana attraverso a una soluzione intermodale con treno regionale fino a Vietri sul Mare, fra Napoli e Salerno, e poi con l’Amalfi BusLink.
Ampia l’offerta per raggiungere musei e siti archeologici, molti dei quali collegati con dei bus link che permettono di accedere a servizi aggiuntivi: chi acquista il biglietto di un treno regionale, infatti, può ottenere sconti per l’ingresso a siti d’arte e parchi archeologici, come ad esempio Pompei, Ercolano, Paestum, il Parco Nazionale del Vesuvio e la Certosa di San Lorenzo.
Attenzione al patrimonio enogastronomico e al turismo balneare: consultando la brochure Itinerari di pAssaggio e i Travel Book di Trenitalia i turisti potranno raggiungere i presidi Slow Food presenti nelle vicinanze delle fermate del treno e le località balneari, oltre che borghi e giardini raggiungibili col treno regionale.
Ma il turismo in Campania può avere un gusto retrò attraverso viaggi a bordo di treni storici. I viaggiatori potranno infatti visitare i luoghi più suggestivi della regione a bordo delle carrozze d’epoca della Fondazione.
Previsti per il 2019 oltre 40 collegamenti in treno storico, promossi in collaborazione con l’Assessorato al Turismo della Regione Campania: il convoglio storico Pietrarsa Express collega in soli 20 minuti Napoli Centrale al Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa, uno dei più importanti musei ferroviari d’Europa; il Reggia Express ferma al Palazzo Reale borbonico di Caserta, tra le mete più apprezzate dai turisti di tutto il mondo; Archeotreno Campania parte dal centro di Napoli per Pompei, Ercolano, Paestum, Ascea e Sapri, le destinazioni archeologiche più famose della regione; il Sannio Express unisce Benevento e Pietrelcina, lungo il percorso della fede verso i luoghi natii di San Pio; l’Irpinia Express collega Benevento e Avellino al cuore dell’Irpinia attraverso 118 km di viaggio immerso nel verde.
Informazioni dettagliate e programma degli eventi disponibili sul sito web della Fondazione FS Italiane.