FS Italiane: nuovi treni regionali ibridi a ridotto impatto con il suppporto della Banca europea per gli investimenti
Nuovi convogli ferroviari destinati al settore del trasporto regionale di Trenitalia. La banca dell’Unione europea sostiene il piano di investimenti del Gruppo FS Italiane: treni meno inquinanti, più efficienti e per circa la metà destinati al Sud Italia.
Il finanziamento della Banca europea per gli investimenti (BEI) ammonta a 450 milioni di euro a FS Italiane (controllante della società di trasporto Trenitalia) ed è stato annunciato oggi dal Vicepresidente della BEI Dario Scannapieco e dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane Gianfranco Battisti.
I nuovi treni copriranno le tratte interne in numerose regioni italiane (tra cui Calabria, Lazio, Molise, Sardegna, Sicilia, Toscana e Valle d’Aosta); 135 convogli ibridi, appunto, con tre o quattro carrozze passeggeri. L’investimento complessivo di Trenitalia per tali tipologie di treni è di circa 960 milioni per il rinnovo della flotta regionale in quelle tratte in cui l’elettrificazione delle linee non è ancora stata completata. I treni saranno equipaggiati con motori di ultima generazione per linee non elettrificate, con pantografo per linee elettrificate e con batterie per percorrere l’ultimo miglio su linee non elettrificate evitando così l’uso del carburante e le relative emissioni in prossimità dei centri abitati.
Per la BEI, l’operazione risponde completamente alla nuova missione di “banca del Clima”, il cui obbiettivo è quello di mobilizzare 1.000 miliardi di nuovi investimenti di contrasto al cambiamento climatico in tutti i settori economici nel decennio 2020-2030.
Per FS Italiane il deal amplia la gamma di strumenti di finanza sostenibile cui il Gruppo fa ricorso dal 2017 e che contempla da quest’anno non solo green bond pubblici ma anche loan e operazioni di private placement ispirate ai principi ESG e volte a finanziare progetti a ridotto impatto ambientale e che incentiveranno il trasporto su rotaia.
“Con questo importante finanziamento proseguiamo il piano di investimenti per rinnovare la flotta dei treni regionali che in questo momento rappresenta una nostra grande priorità – ha sottolineato Gianfranco Battisti, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo FS Italiane -. I nuovi treni avranno degli standard molto alti ed ecologicamente sostenibili e rappresenteranno quel tassello in più che cambierà il modo di viaggiare dei pendolari in Italia. Inoltre, grazie al rinnovamento della flotta regionale di Trenitalia, contiamo di ridurre ogni anno 600 milioni di tonnellate di anidride carbonica in atmosfera e di togliere 400mila auto dalle strade italiane”.