Granit, arriva dagli Urali la superlocomotiva
Oltre 6 mila tonnellate. Per la precisione, 6300. Questo il peso del treno prototipo partito il 14 novembre dalla stazione russa di Chelabinsk-Glavnij (Urali del Sud) e, dopo aver superato la parte montagnosa più complicata, e arrivato il giorno dopo a Kinel nodo della rete Kuibishevskaja. In testa al convoglio, la locomotiva elettrica a due casse 2EC10 “Granit”, che mercoledì 16 è ripartita per il viaggio di ritorno con un altro convoglio dello stesso peso per rientrare a Chelabinsk la sera di giovedì 17. In composizione al treno, anche una carrozza-laboratorio per gli studi e gli esperimenti di rito.
La Granit può trainare treni merci di massa fino a 7 mila tonnellate senza riduzioni di carico. Costruita dalla Uralskije Locomotivi, società mista del Gruppo Sinara-Siemens su ordinazione di Russian Railways, ha mosso i suoi primi passi il 10 ottobre del 2011. Il primo mese di esercizio ha confermato che il suo consumo energetico è di circa il 15% più basso rispetto alla locomotiva 2EC6 Sinara e del 20% più basso rispetto alla VL11. Insomma, un mezzo di trazione che non ha eguali in tutto il settore dello scartamento ferroviario a 1520 millimetri. La parte elettromeccanica (dal motore di trazione ai trasformatori per i servizi ausiliari passando per il sistema di trasmissione del moto) è della Siemens. Entro il 2011 Russian Railways intende acquistare 11 locomotive Granit, ma da qui al 2016, secondo gli accordi industriali, ne saranno consegnate 221.
Russian Railways, in collaborazione con l’affiliata Transkonteiner, ha poi organizzato un treno merci di container sui 9.795 chilometri dell’itinerario Nahodka-dell’Est (rete ferroviaria dell’Estremo Oriente)-Shushari (rete ferroviaria Oktjabrskaia) per una percorrenza di soli 7 giorni. Il treno, composto da 50 container carichi di pezzi di ricambio automobilistici, è partito dalla stazione di Nahodka-dell’Est l’11 novembre alle 11.05 (ora di Mosca). L’arrivo del treno alla stazione di Shushari coincide con l’apertura del II° Congresso Ferroviario, iniziato a Mosca oggi.
L’utilizzo delle locomotive Granit, con i loro treni dimostrativi, rientra nel programma di sviluppo del trasporti merci su container per ferrovia che Russian Railways sta approntando lungo l’arteria Transsibirskaja Magistral. Punta di diamante del programma è il “Trassib in 7 giorni”, un servizio che muoverà le merci dai porti dell’Estremo Oriente alle frontiere europee macinando circa 1500 chilometri al giorno. Una politica di espansione in linea con gli ottimi risultati finanziari della società. Dal gennaio al settembre di quest’anno il trasporto merci per ferrovia ha raggiunto un volume di 921,7 milioni di tonnellate (+3% sul 2010) corrispondenti a 2000 miliardi di tonnellate/km, (+8,3% sul 2010). Nello stesso periodo, i profitti sono aumentati del 6,9%.
Vincenzo Foti