Infrastrutture: Fs, 50mln di euro per potenziare la rete di Umbria mobilità
Oltre 50 milioni di euro per potenziare le infrastrutture e i livelli di sicurezza della rete ferroviaria regionale di Umbria Mobilità. In particolare, le linee interessate dall’intesa sono la Sansepolcro-Umbertide e la Umbertide-Terni, con la diramazione Perugia Ponte San Giovanni-Perugia Sant’Anna. È il contenuto dell’accordo firmato oggi al ministero delle Infrastrutture dalla presidente della regione Umbria Catiuscia Marini, dall’amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile, dalla direttrice amministrativa di Umbria Tpl e Mobilità Raffaella Diosono. La firma è avvenuta alla presenza del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio e dell’amministratore delegato di Fs italiane Renato Mazzoncini.
Il costo degli interventi è di oltre 50 milioni di euro, finanziati da regione Umbria attraverso i fondi di sviluppo e coesione 2014-2020. Rete Ferroviaria Italiana curerà, per conto di Umbria Mobilità, la progettazione e la realizzazione degli interventi necessari all’ammodernamento della rete regionale, darà supporto nella gestione dei rapporti contrattuali, curerà la direzione lavori e darà assistenza al collaudo tecnico-amministrativo. Per Delrio “si concretizza oggi la prima delle collaborazioni che il governo ha previsto con la legge di bilancio 2017, affinché il sistema ferroviario nazionale contribuisca al rafforzamento di quello regionale. Rfi sarà un partner affidabile per Umbria Mobilità e potrà garantire, grazie alla sua esperienza, efficacia nei tempi e nell’esecuzione degli interventi”.
Marini: “Oggi scriviamo una pagina molto importante ed innovativa per la storia del trasporto ferroviario in Umbria. La firma dell’accordo rappresenta il punto di arrivo di un percorso che abbiamo avviato insieme al gruppo Fs, con l’intento di superare le criticità che hanno caratterizzato negli ultimi anni la gestione della Fcu. Gli investimenti stanziati con delibera Cipe dello scorso dicembre dal governo a favore dell’armamento e dell’impiantistica, a cui si aggiungono quelli regionali per il completamento dell’elettrificazione e del raddoppio selettivo del tratto Ponte San Giovanni-Sant’Anna, consentiranno di disporre di standard quali-quantitativi della ferrovia più avanzati e di produrre apprezzabili miglioramenti nei servizi di trasporto regionale”.
Per Mazzoncini “l’operazione di oggi rientra a pieno nelle linee guida del nostro Piano industriale per i prossimi dieci anni. L’innalzamento dei livelli di sicurezza e l’integrazione tra reti ci permetteranno, assieme alle altre iniziative intraprese, di incrementare la mobilità integrata, uno dei pilastri del nostro progetto”. Infine, Gentile: “Con l’accordo di oggi, Rete Ferroviaria Italiana mette a disposizione della rete umbra il proprio know how e la propria esperienza. Siamo fiduciosi che seguiranno ulteriori intese con altre istituzioni territoriali, così da avere la possibilità di applicare su altre linee regionali ex concesse le nostre competenze e le best practice che rendono la rete ferroviaria nazionale una fra le più sicure in Europa”.