Italferr: tecnologia italiana per la Serbia
L’Unione Europea, attraverso la rappresentanza di Belgrado, ha affidato ad Italferr, società del Gruppo Fs, l’incarico di creare il nuovo sistema informatizzato delle Ferrovie serbe. La realizzazione del sistema, denominato Rms (Railway Management System), comporta una commessa di 3 milioni per una durata di 3 anni ed è stata assegnata all’Ati Italferr-Tecnogamma (Gruppo Mermec) a conclusione di una gara internazionale.
Le attività inizieranno a ottobre, con una campagna di rilievo aereo degli asset ferroviari lungo il Corridoio X e la tratta serba della linea Belgrado-Bar per creare il data-base di tutta l’infrastruttura. Le due società dovranno poi creare un sistema di diagnosi e manutenzione “intelligente”, che sarà reso possibile dall’impiego di sofisticati veicoli diagnostici e avanzati software per la gestione e la lettura dei dati. Infine, il consorzio italiano trasferirà alle Ferrovie serbe le conoscenze necessarie per l’acquisto dei macchinari manutentivi e dei veicoli di diagnostica predittiva, per la gestione del nuovo sistema informatico (con assistenza nella fase d’avvio) e per la formazione dei ferrovieri serbi.
Nei paesi della ex-Jugoslavia, la società Italferr ha già al suo attivo l’aggiudicazione della progettazione del nuovo ponte sul Danubio, la firma del contratto per la realizzazione del Piano nazionale dei trasporti della Serbia, lo studio di fattibilità per l’ammodernamento del tratto croato del Corridoio X, l’assistenza per la riforma dei regolamenti ferroviari in Bosnia-Herzegovina e lo studio tecnico-economico per l’ammodernamento della linea Belgrado-Bar.