Le Fs citano in giudizio il giornalista Claudio Gatti
Il Gruppo Ferrovie dello Stato – Fs Holding, Rfi e Trenitalia – e l’ad Mauro Moretti hanno citato in giudizio, davanti al Tribunale di Milano, la società editrice Chiare Lettere e il corrispondente del ‘Sole 24 Ore’ Claudio Gatti “per ottenere il risarcimento dei danni provocati alla loro reputazione, onore ed immagine dal libro ‘Fuori orario’, del quale il Gatti è autore”. L’ammontare del risarcimento verrà devoluto all’ostello Caritas ‘don Luigi Di Liegro’ di Roma Termini.
Secondo una nota delle Fs “il libro pretende di dimostrare, fondandosi senza alcuna verifica su dichiarazioni rese anonimamente da ex dirigenti, che l’attuale management del Gruppo, ed in particolare l’ad della holding, gestisce, ora in modo dissennato ora in violazione di norme, il servizio ferroviario”. Claudio Gatti – inviato speciale del ‘Sole 24 Ore’ residente dal 1978 negli Usa e autore di inchieste sul terrorismo islamico, le economie illegali e la recente crisi finanziaria – è accusato di “affermazioni dolosamente false” mirate ad addossare all’attuale management le colpe dei suoi predecessori.
Le Ferrovie dello Stato dichiarano che “tutto ciò che nel pamphlet si afferma viene, nell’atto di citazione, punto per punto e documentalmente confutato, dimostrando inoppugnabilmente come il Gatti e la casa editrice che lo ha ospitato si siano fatti consapevoli strumenti di una sistematica e premeditata denigrazione orchestrata proprio da coloro che sono stati allontanati dal Gruppo per i risultati gestionali negativi e i danni provocati”.