Lombardia: 30 nuovi Coradia Alstom per il servizio regionale
“Più puntualità, qualità e confort” è ciò che, ha auspicato l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della regione Lombardia Alberto Cavalli, in riferimento ai 30 nuovi treni ‘Coradia Meridian’ a disposizione dei quasi 700.000 pendolari che quotidianamente usano il servizio ferroviario regionale.
E che l’auspicio diventi realtà lo ha confermato il sopralluogo effettuato insieme ai vertici di Trenord e FerrovieNord Milano presso gli stabilimenti Alstom di Savigliano (Cuneo).
“I nuovi Coradia sono un segnale forte per la nostra utenza – ha sottolineato l’assessore – sono infatti sempre di più coloro che preferiscono spostarsi col treno, lasciando a casa l’auto. I treni nuovi sono sinonimo di meno guasti e meno manutenzione. La conseguenza è che i convogli saranno più puntuali e diminuiranno i malfunzionamenti sulle linee”.
L’assessore, che ha assistito a tutte le fasi della costruzione ex novo di un convoglio, immergendosi anche in una ‘virtual room’ unica in Italia, ha potuto toccare con mano anche come sia aumentato il confort che offrono le singole carrozze.
“Questi treni – ha ribadito l’assessore – vantano standard qualitativi molto elevati”. Anche la temperatura interna, ad esempio, è costantemente controllata, così come è possibile sfruttare presso ogni sedile una presa 220 volt per caricare pc e smartphone”.
I primi sei ‘Coradia’ entreranno in servizio, a partire dal mese di settembre, sulla tratta Milano-Lecco-Tirano, “destinazioni pregiate, secondo l’assessore – per il turismo lombardo”. Gli altri 24 saranno successivamente posizionati su altre tratte, andando così a svecchiare il materiale rotabile e garantendo, insieme agli altri 33 treni che entreranno in servizio entro la primavera del 2016 (l’investimento complessivo è di 527 milioni di euro), un’età media, di circa metà della flotta circolante, inferiore a 7 anni. Il prossimo 8 giugno è previsto un ‘open day’, per far conoscere anche al pubblico i nuovi ‘Coradia’.
Grazie ai nuovi ‘Coradia’, saranno incrementate anche le relazioni che, attraverso il passante ferroviario, raggiungeranno il sito espositivo dell’Expo. Le attuali 4 corse diventeranno 10.
“Mi conforta constatare – ha concluso l’assessore – che i nuovi treni siano prodotti in uno storico stabilimento italiano e che la multinazionale Alstom continui a investire sul nostro sistema economico e dei trasporti. Alstom è significativamente presente con strutture produttive anche in Lombardia.Gli investimenti sono una leva fondamentale per lo sviluppo economico e Regione Lombardia è determinata a difendere e promuovere la propria vocazione manifatturiera. Un sistema economico e sociale forte non può infatti essere privo di un altrettanto forte settore industriale”.