L’Ue adotta formalmente il IV pacchetto ferroviario
Il Consiglio Ue ha adottato formalmente il ‘quarto pacchetto ferroviario‘. Si tratta di nuove regole che permetteranno l’apertura dei mercati nazionali del settore passeggeri in tutti gli Stati creando condizioni più eque per le imprese ferroviarie per eliminare la discriminazione dell’accesso alla rete.
Il ‘quarto pacchetto’ separa gestione delle reti e mercato dei trasporti, dando la possibilità a qualsiasi operatore di avviare una rete a livello nazionale. Le nuove regole stabiliscono anche nuove certificazioni europee più rapide per i vagoni e le locomotive, facendo risparmiare così tempo e denaro agli operatori e ai clienti. Per completare la procedura legislativa il Parlamento europeo dovrà approvare i tre testi legali adottati dal Consiglio in seconda lettura. Una volta passati da entrambe le istituzioni, gli atti legali entreranno in vigore entro fine anno.
Le nuove regole faciliteranno l’ingresso di nuovi operatori nel mercato per offrire i loro servizi in tutti i paesi Ue. Le gare competitive diventeranno la norme per i contratti di pubblico servizio con alcune eccezione. Assegnazioni diretti saranno sempre possibili quando ci sarà la garanzia di un servizio di migliore qualità o di maggiore efficienza in termini di costi. A questo scopo, ogni contratto di assegnazione diretta dovrà includere obiettivi di prestazione e qualità che includano, innanzitutto, la puntualità e la frequenza dei treni.
Per assicurare servizi continui e ben funzionanti, gli Stati membri possono limitare il diritto di accesso a nuovi operatori se il nuovo servizio proposto comprometterebbe l’equilibrio economico di un contratto di pubblico servizio esistente. La riforma rafforza l’indipendenza e l’imparzialità dei gestori della rete per assicurare che tutte le società ferroviarie abbiamo accesso uguale ai binari e alle stazioni.
Gli Stati potranno mantenere le loro attuali strutture organizzative, ma sono state previste salvaguardie per aumentare la trasparenza finanziaria ed evitare conflitti di interesse. Il nuovo sistema sarà introdotto molto gradualmente. I gestori della rete dovranno rispettare i nuovi requisiti al più tardi entro due anni dall’entrate in vigore degli atti legali. Sulla base delle regole di accesso alla rete ferroviaria, gli operatori saranno così in grado di lanciare nuovi servizi commerciali il 14 dicembre 2020. Gare competitive per contratti di servizio pubblico saranno lanciare sette anni dopo la pubblicazione degli atti legali del ‘quarto pacchetto’.