Ntv sui binari anche per i treni regionali
Ntv pronta a scendere in campo nelle gare pubbliche per i treni regionali. L’operatore ferroviario in attesa di inaugurare la concorrenza con Trenitalia nell’Alta Velocità vuole cogliere la sfida che il dl sulle liberalizzazioni aprirà anche nella mobilità locale. ”E’ un passaggio fondamentale per la riqualificazione e lo sviluppo di un servizio essenziale per la mobilità dei cittadini, in particolare dei lavoratori e degli studenti”, evidenzia Ntv, che sul proprio sito illustra la posizione sul decreto al quale sta lavorando il Governo.
”Nuovo Trasporto Viaggiatori – riferisce l’azienda – conferma la sua ferma volontà di impegnarsi e di partecipare alle gare pubbliche per l’affidamento dei servizi regionali. Il decreto sulle liberalizzazioni che il governo sta mettendo a punto potrebbe aprire una grande stagione di rilancio del trasporto ferroviario al servizio della mobilità locale”. ”Laddove è stato adottato, in particolare in Germania, questo modello ha prodotto – sottolinea Ntv – risultati tangibili: aumento della domanda servita, aumento dell’offerta di servizi, riduzione della spesa pubblica a sostegno del settore”.
Tre le considerazioni di fondo alla base di questa decisione. ”La partecipazione di Ntv alle gare indette dalle Regioni potrebbe contribuire, come già sta avvenendo nell’Alta Velocità, alla riqualificazione dei servizi”. Inoltre, ”il ruolo della Authority dei Trasporti, istituita col decreto ‘salva Italia’ dello scorso dicembre, in via di costituzione, dovrà avere un ruolo essenziale nella corretta impostazione di questo processo di liberalizzazione. In particolare, dovrà essere garantito che si tratterà di gare vere, in cui tutte le imprese ferroviarie titolate a partecipare partiranno ad armi pari e non saranno tollerate rendite di posizione derivanti dalle situazioni pregresse”. In terzo luogo, conclude Ntv, ”nel momento in cui la liberalizzazione si apre anche ai servizi sovvenzionati, è indispensabile disporre di un quadro preciso dei sussidi erogati ai singoli servizi di trasporto ferroviario”.
Vincenzo Foti