Orario estivo Fs 2011: variazioni in Calabria
Variazioni d’orario ferroviario in Calabria per l’estate. Secondo quanto comunicato da Fs, l’attuale offerta di treni regionali resta confermata. Solo per il periodo corrispondente alla chiusura delle scuole, da giugno a settembre, risultano sospese le corse dei seguenti treni: R 3746 e 3748 Reggio-Catanzaro Lido (partenza 10.05 e 12.05), R 3741 Catanzaro Lido-Reggio (partenza 8.05), R 12711 e 12715 Roccella Jonica-Reggio (partenza 7.10 e 11.10) ed R 12714 Reggio-Roccella (partenza 9.05). Sulla tratta Catanzaro Lido-Sibari sarà sospeso l’R 3724 (partenza 9.30). I convogli riprenderanno a viaggiare regolarmente dall’11-12 settembre.
Per quanto riguarda la lunga percorrenza sulla ferrovia tirrenica, l’autocuccette periodico E 1682 Villa San Giovanni-Venezia Mestre perde il vagone letto. Il notturno E 1944 Palermo-Torino invece, dal 5 settembre al 3 dicembre 2011, sarà istradato, con cambio d’orario, via Firenze Campo Marte-Bologna-Piacenza-Alessandria (lasciando fuori Pisa e Genova) per lavori alla galleria Ruta sulla Genova-La Spezia. A proposito di lunga percorrenza, già da diverse stagioni la città di Reggio Calabria ha perso quasi tutti i collegamenti diretti col Nord Italia, perché i treni notturni per Milano, Torino e Venezia, provenienti dalla Sicilia, partono direttamente da Villa San Giovanni. L’ultimo a fermarsi in ordine di tempo è stato il Reggio-Venezia (E 1934/1935), due vagoni letto e una carrozza cuccette cancellati dal giugno 2010. Le uniche relazioni rimaste sono l’Ic Notte 782 Reggio-Milano via Jonio-Adriatico (18 ore di percorrenza) e l’Ic diurno 1590, sempre per Milano, che però viaggia solo la domenica. La cosa curiosa è che Trenitalia, sulla tratta Reggio Calabria-Villa San Giovanni (15 chilometri), continua a pagare le tracce orarie a Rfi per far viaggiare le locomotive tra il deposito reggino e la stazione d’origine dei treni. E continua, contro la tendenza attuale, a pagare due macchinisti, perché la composizione di questi convogli non soddisfa le condizioni tecniche per la presenza dell’agente unico. Così come paga lo stazionamento dei mezzi sui binari, il consumo di corrente, etc. Mancano solo un paio di carrozze per i passeggeri.
Vincenzo Foti