Allerta maltempo in Nord Italia: possibili ripercussioni sul traffico ferroviario
Presidi tecnici degli impianti nevralgici, con particolare attenzione ai nodi urbani ferroviari; corse raschia-ghiaccio, per mantenere in efficienza i sistemi di alimentazione elettrica dei treni; attivazione del personale delle ditte appaltatrici per garantire la piena operatività dei marciapiedi e degli spazi di stazione aperti al pubblico.
In base al bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile che prevede nevicate e possibili gelicidi in diverse regioni del Nord Italia, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha attivato la fase di preallerta dei Piani neve e gelo in Valle D’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna.
Possibili riduzioni dei servizi ferroviari in Liguria e Piemonte
In particolare a partire da oggi in Liguria e in basso Piemonte, a seconda dell’evoluzione delle condizioni meteorologiche e soprattutto dei fenomeni di gelicidio, potrebbe essere ridotto il servizio ferroviario su alcune linee (Genova-Ovada, Genova-Busalla, Genova-Arquata, Genova-Milano via Mignanego, la Pontremolese e l’Alessandria-San Giuseppe di Cairo).
Per far fronte in maniera tempestiva a eventuali criticità provocate nelle prossime ore dal maltempo sono attivi i Centri operativi territoriali nelle regioni interessate, coordinati dalla Sala Operativa centrale di RFI.
Sono oltre 600 le persone, fra operatori della circolazione, tecnici e delle ditte appaltatrici – spiega RFI – pronte a intervenire in caso di necessità per eseguire specifici controlli sull’infrastruttura, attività di monitoraggio sugli impianti ferroviari o interventi per la rimozione del ghiaccio sulle linee elettriche.