Alstom: accordo quadro da 900 milioni con RFI per la fornitura del sistema ERTMS
Grazie a un accordo quadro del valore di circa 900 milioni di euro siglato con Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Alstom si occuperà di progettare, consegnare e mettere in servizio il sistema di segnalamento ERTMS su larga scala sulla rete ferroviaria italiana.
In particolare Alstom fornirà il più recente sistema di segnalamento ERTMS Baseline 3 Livello 2 con GSM-R e ACCM di interblocco digitale su 27 linee gestite da RFI in Sardegna, Molise, Puglia, Umbria, Lazio e Campania.
Il sistema proposto da Alstom soddisfa le specifiche tecniche di interoperabilità richieste dall’Unione Europea e le norme per la sicurezza ferroviaria.
“Essere selezionati da RFI per la seconda volta per uno dei progetti chiave del Piano nazionale italiano di ripresa e resilienza è motivo di immenso orgoglio – sottolinea Gian Luca Erbacci, presidente di Alstom Europa –. Dimostra inoltre l’impegno di Alstom nel fornire all’Italia una tecnologia innovativa volta a migliorare l’infrastruttura ferroviaria del Paese e a fornire soluzioni di mobilità intelligenti e sostenibili a beneficio dei suoi passeggeri”.
La gara di RFI per l’implementazione dell’ERTMS in tutta Italia
Il lotto “Centro Sud” fa parte di una gara da 2,7 miliardi di euro, indetta da RFI per l’implementazione dell’ERTMS su tutto il territorio nazionale. Rappresenta la parte finale dei progetti tecnici da finanziare nell’ambito del Pnrr e trasformerà un totale di circa 4.800 chilometri di linee ferroviarie.
L’ERTMS è l’ultimo e più avanzato sistema di gestione del traffico per le ferrovie di tutta Europa. Un grande progetto industriale che renderà il trasporto ferroviario più fluido e competitivo in tutto il continente.
Garantisce l’interoperabilità dei sistemi ferroviari nazionali, riducendo i costi di acquisto e manutenzione dei sistemi di segnalamento, aumentando al contempo la regolarità dei treni e la capacità delle reti.