Attivati nuovi sistemi tecnologici per una migliore circolazione nel nodo ferroviario di Firenze
Domenica 28 novembre Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha attivato nelle stazioni di Rovezzano e Firenze Campo di Marte un nuovo Apparato Centrale Computerizzato Multistazione (ACC-M) e un moderno Sistema Comando Controllo Multistazione (SCCM).
Le nuove tecnologie di segnalamento ferroviario consentiranno un’ottimale gestione della circolazione ferroviaria dal Posto Centrale di Firenze Campo di Marte, migliorandone sensibilmente la regolarità nelle tratte Firenze Santa Maria Novella-Rovezzano, Firenze Statuto-Rovezzano e Cionfo-Firenze Campo di Marte.
Infrastruttura più affidabile e maggiore puntualità dei treni
Gli interventi sono stati realizzati dalle ore 23.00 di venerdì 26 novembre alle 8.00 di domenica 28 novembre e hanno coinvolto, su più turni, complessivamente 150 persone del Gruppo FS Italiane e delle ditte appaltatrici. Tra i benefici portati da questa nuova tecnologia di ultima generazione – sottolinea RFI – l’incremento dell’affidabilità dell’infrastruttura e una migliore gestione della circolazione ferroviaria in termini di regolarità e puntualità dei treni. Benefici anche nei processi di manutenzione dell’infrastruttura grazie a sistemi informatici di diagnostica predittiva che prevengono l’insorgenza di avarie improvvise.
Il programma di potenziamento tecnologico del nodo di Firenze
L’attivazione – precisa RFI – rappresenta il primo tassello del programma di potenziamento tecnologico in corso nel nodo di Firenze. Completano il quadro degli interventi gli adeguamenti dei piani regolatori di stazione, il rinnovo del Sistema di Controllo Marcia Treni (SCMT), l’aggiornamento dei sistemi automatici per le informazioni al pubblico e la riconfigurazione di tutti i sistemi ACCM/SCCM degli impianti limitrofi al nodo di Firenze.
L’investimento economico è di circa 40 milioni di euro.