Covid-19: rimborsi abbonamenti ferroviari regionali avviati anche in Veneto e Toscana
Dopo Abruzzo, Lazio e Provincia autonoma di Trento, anche in Veneto e in Toscana è possibile chiedere il rimborso degli abbonamenti regionali ferroviari sfruttati parzialmente o rimasti inutilizzati a causa del Covid-19.
Come chiedere il rimborso:
Veneto
Può fare richiesta chi possiede un abbonamento regionale acquistato prima delle date dei decreti che stabilivano il lockdown: 22 febbraio per il Comune di Vo’ Euganeo, 8 marzo per le province di Venezia, Padova e Treviso, 10 marzo per tutte le altre province.
È necessario compilare la dichiarazione sostitutiva e il modulo di richiesta disponibile in biglietteria e sul sito trenitalia.com, allegando la copia/scannerizzazione/foto dell’abbonamento e del documento d’identità.
Dichiarazione sostitutiva e modulo di richiesta compilati possono essere inviati via mail a rimborsi.drVeneto@trenitalia.it; spediti tramite posta all’indirizzo Trenitalia – Direzione Regionale Veneto, Sestiere Cannaregio, 2 – Venezia Centro – Ponte della Libertà – 30121 Venezia; oppure consegnati in biglietteria.
Toscana
Può fare richiesta chi possiede un abbonamento regionale parzialmente utilizzato o inutilizzato nel periodo compreso tra il 9 marzo e il 15 ottobre 2020.
Dichiarazione sostitutiva e modulo di richiesta compilati possono essere inviati via mail a indennizzoabbonati.drt@trenitalia.it; spediti tramite posta all’indirizzo: Trenitalia – Direzione Regionale Toscana, Viale Spartaco Lavagnini, 58 – 50129 Firenze; oppure consegnati in biglietteria.
Le modalità di rimborso
Veneto
Si può optare per il voucher, spendibile in un’unica soluzione entro un anno per acquistare biglietti e abbonamenti regionali nelle biglietterie Trenitalia. Oppure si può prorogare l’abbonamento per un periodo pari a quello in cui non è stato possibile utilizzarlo.
Toscana
Si può optare per il voucher spendibile entro un anno e in un’unica transazione presso la biglietteria Trenitalia prescelta nel modulo. Oppure si può prorogare l’abbonamento per un periodo pari a quello in cui non è stato possibile sfruttarlo, da usare fino al 15 ottobre 2021.